E’ una delle più belle poesie d’amore che ho letto negli ultimi anni.
Assieme a Luca, tutti i giorni veniamo a trovarti.
Quando sboccerà la primavera
ti porteremo i fiori del nostro giardino,
che coglieremo vicino al pergolato,
dove noi due facevamo progetti per la vita di nostro figlio.
Non c’eravamo ancora accorti che la vita non ci appartiene.
Ti prego, in nome del nostro amore,
stammi vicino ed aiutami a portare questo dolore.
Siano le mie calde lacrime
il tepore che riscalda il tuo freddo corpo.
Siano i nostri fiori la tua gioia ed il tempo
che ci è stato tolto per viverla.
Sia il nostro pensiero rivolto a te,
la fervida preghiera affinché non ti senta in colpa per quello che è successo.
Non so lì da te come saranno i prati,
ma se sono senza fiori
guarda quelli dei campi circondati dai cipressi
ove tra la siepe del basso si zittisce l’usignolo.
Se avrai freddo pensa a noi
e l’anima tua troverà il calore di un tempo lontano e perduto.
Se ti manca l’amore vieni la notte fra le mie braccia stanche
ed io veglierò sul tuo sonno.
E voi stelle rischiarate la notte,
affinché lui non abbia ad avere paura
e chiedete all’aurora di sorgere chiara
perché io riveda ancora il suo sorriso e la luce dei suoi occhi.
Buonanotte amore.
tua Giulia
Fonte: srs di Damiano Parolina; poeta, paroliere, musicista veronese