Un uomo semplice
Una vita semplice
Questo serve per essere felice
Feb 02 2009
Un uomo semplice
Una vita semplice
Questo serve per essere felice
Feb 02 2009
Tutto il creato mi parlava di te
Il buio della tua casa mi faceva paura
Il riflesso della tua bontà e della tua onestà
mi corrisponde nel mio cuore.
Insieme a quella fiamma viva
che si innalzava al cielo,
non sarà difficile diventare santi.
Pregando mi incamminai verso quella strada
I fiori i sassi i rumore del vento gli uccellini
il silenzio l’Ave Maria della sera
Tutto parlava di te
Se ho trovato un fiore l’ho sempre visto nascosto
Tra le foglie dove il vento non lo può sciupare.
Lo guardo, sento il tuo profumo
e non lo tocco.
So che l’anno prossimo lo vedrò ancora.
Al sonno dell’inverno non morirà
Sono sicura che rivedrò i suoi colori, i suoi petali
e sentirò il suo profumo
solo perché non l’ho strappato
ma l’ho lasciato come Dio l’ha creato
Fonte: srs di Giovanna Benedetti, la donna dell’arbio di Share’ (Ceredo), animo poetico di donna Cimbra
Feb 01 2009
Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera.
A un certo punto chiese:”Stai scrivendo una storia su di noi? E’ per caso una storia su di me?”
La nonna smise di scrivere, sorrise, e disse al nipote:”In effetti, sto scrivendo di te. Tuttavia più importante delle parole, è la matita che sto usando. Mi piacerebbe che tu fossi come lei, quando sarai grande.”
Il bimbo osservò la matita, incuriosito, e non vide niente di speciale.
“Ma è identica a tutte le altre matite che ho visto in vita mia!” disse il bambino.
La nonna rispose:
“Tutto dipende dal modo in cui guardi le cose. Ci sono cinque qualità in essa che, se tu riuscirai a mantenere, faranno sempre di te un uomo in pace con il mondo.
Prima qualità: tu puoi fare grande cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. Questa Mano noi la chiamiamo Dio, e Lui ti dovrà sempre indirizzare verso la Sua volontà.
Seconda qualità: di quando in quando io devo interrompere ciò che sto scrivendo, e usare il temperino. Questo fa si che la matita soffra un poco, ma alla fine essa sarà più affilata. Pertanto, sappi sopportare un po’ di dolore, perché ciò ti renderà una persona migliore.
Terza qualità: la matita ci permette sempre di usare una gomma per cancellare gli sbagli. Capisci che correggere qualcosa che abbiamo fatto non è necessariamente un male, ma qualcosa di fondamentale per mantenerci sulla retta via.
Quarta qualità: ciò che è davvero importante nella matita non è il legno o la forma esteriore, ma la grafite che è all’interno. Dunque, fai sempre attenzione a quello che succede dentro di te.
Infine, la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Ugualmente, sappi che tutto ciò che farai nella vita lascerà tracce, e cerca di essere conscio di ogni singola azione.”
Feb 01 2009
Farfalla
Placala questa sete
dammi la tua linfa
affinché io possa vivere ancora un po’
come una farfalla volerò un giorno in più
Dammi la tua linfa affinché possa spiegare le mie ali
e volare fino a cielo
Volare e sognare, volare e cantare,
le tue note porterò dentro di me
Dammi la tua linfa e io vivrò ancora un po’
Marina Veneri
Feb 01 2009
Mare burrascoso, che innalzi la mia barca
per poi infrangerti violentemente sulle sue sponde,
portami lontano:
Voglio venire con te,
voglio inalare la tua potenza,
sentire su di me la tua rabbia.
Prendimi, scuotimi,
lava con la tua salsedine questo mio essere,
risveglia i miei sensi.
Le mie vele lacerate dal vento
volteggiano disperate in balia dei venti.
Non ho mezzi per fermarti,
non ho ancore per resistere.
Portami con te, ovunque tu vorrai.
Fonte: srs di Marina Venturi
Feb 01 2009
Solo per oggi…
Non accettare per niente e rimanda al mittente i tuoi:
”Non so fare questo.”
“Faccio male quello.”
“E’ colpa mia se…”
”Non sono poi tanto intelligente.”…
Perché hai capito che se non ti stimi,
gli altri non ti stimeranno.
Solo per oggi…
Amati nonostante che:
il tuo buon carattere,
il tuo calmo temperamento
e la tua forte personalità
sono andati persi nel vento…
Perché hai capito che per amare gli altri devi
prima amare te stesso.
Solo per oggi…
Trattati con i riguardi che riservi alle persone importanti….
Perché hai capito che per valere molto
devi vincere il brutto pensiero di valere poco.
(Omar Falworth)
Feb 01 2009
L’aborto non è un diritto della donna, perché “il feto è il corpo di un altro essere umano, che la donna accoglie nel proprio corpo, per farlo crescere”.
Feb 01 2009
Feb 01 2009
Barak Obama ha speso per la festa di insediamento alla Casa Bianca, la bellezza di 170 milioni di dollari. Bush ne aveva spesi 42 e Clinton 33. Niente male per un presidente, a parole amico dei poveri. Ma la faccia d’angelo color caffelatte, non passerà alla storia come il presidente più spendaccione e vanitoso degli Stati Uniti d’America, ma per aver firmato il Freedom of Choise Act, la legge sull’aborto.
Essa permetterà a tutte le donne di abortire in ogni momento della gravidanza, in qualsiasi Stato e ad ogni età, anche al di sotto dei 18 anni. Questa legge permetterà inoltre l’aborto a nascita parziale: una tecnica abortiva praticata in età gestazionale avanzata (7/8 mesi di gravidanza) dalle modalità impressionanti. Il bambino viene fatto girare in modalità podalica (cioè posto nella condizione di uscire con le gambe anziché con la testa) ), si causano contrazioni espulsive e lo si estrae fino a che il corpo è completamente fuori.
Rimane nel ventre materno solo la testa, a questo punto si pratica un foro alla base del cranio, si inserisce una sorta di aspiratore, si aspira la materia cerebrale e si fa nascere una bambino morto. “Guardatevi dai falsi profeti lupi che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci” disse San Matteo. Parole profetiche più attuali che mai!
Fonte: srs di Gianni Toffali, da Dagospia
Feb 01 2009
Il PROBLEMA E’ LA CLASSE POLITICA
UNA CLASSE POLITICA “ITALIANA” NON ESISTE
POICHE’ NON ESISTE UN POPOLO “ITALIANO”.
COME RISULTATO DI CIO’ VI E’ IN ITALIA
UNA CLASSE POLITICA AUTOREFERENZIATA
DOTATA DI UNA MORALITA’ AUTOGENA
NON CORRISPONDENTE AD UN SOSTRATO POPOLARE.
IN QUESTO MODO COSTORO PROSPERANO
E PRODUCONO LEGGI
IN FUNZIONE DELLA PROPRIA
SOPRAVVIVENZA
ED AUTOCONSERVAZIONE
IGNORANDO
TOTALMENTE LE ASPETTATIVE
DEI COSIDDETTI
CITTADINI “ITALIANI”
Feb 01 2009
L’uomo ha bisogno della certezza della sua sopravvivenza dopo la morte per poter essere davvero felice in questa vita.
Per questo i misteri di tutte le religioni e scuole di sapienza si sono dedicati a questa domanda come al loro piu’ alto e nobile compito