Apr 27 2009

Bologna, Sergio Cofferati condannato per comportamento antisindacale

Category: Economia e lavoro,Società e politicagiorgio @ 12:57

di Brunella Torresin

Come presidente del teatro Comunale colpevole di aver decurtato la paga non solo ai dipendenti che aderirono agli scioperi di marzo, ma anche ai lavoratori che si presentarono. Il giudice dà ragione ai sindacati

Sergio Cofferati, nella sua veste di Presidente del Teatro Comunale, è colpevole di comportamento antisindacale nei confronti dei dipendenti della Fondazione. Il giudice del Lavoro Filippo Palladino ha infatti accolto il ricorso di due sigle sindacali, Fials e Cisl, contro la decisione della Fondazione di decurtare la paga non solo a coloro che aderirono agli scioperi del 22, 24, 26 e 27 marzo, ma anche ai lavoratori che quelle sere si presentarono in palcoscenico. Poiché La gazza ladrà non andò in scena, la Fondazione aveva applicato il principio della non ricevibilità della prestazione, informandone i dipendenti con un comunitato che il giudice ha ritenuto lesivo della libertà di sciopero. Secondo la sentenza depositata ieri, la Fondazione si farà carico delle spese processuali e risarcirà i dipendenti che non aderirono allo sciopero.

 

Fonte: La Repubblica.it ed Bologna  del (27 aprile 2009)

 

 

co


Apr 27 2009

Eugenio Benetazzo: Cosa c’è dietro l’angolo? L’argentina

Category: Economia e lavorogiorgio @ 06:49

 

Eugenio Benetazzo è soprannominato  ormai come il predicatore dell’economia dell’economia”. Il suo live show itinerante, denominato “BLEKGEK (Preparati al peggio)” ha toccato ormai numerose piazze italiane, l’ultima a Bassano del Grappa, dove era presente un nostro collaboratore.

E’ stato acclamato a gran voce dalla critica dei principali canali di informazione come un sensazionale ed inedito evento di informazione ed indagine economica finanziaria indipendente. Secondo il parere di alcuni esperti in economia Eugenio Benetazzo è abituato a spararle grosse. Lo abbiamo avvicinato

L’intervista

Continua a leggere”Eugenio Benetazzo: Cosa c’è dietro l’angolo? L’argentina”