Comitato per la celebrazione delle PASQUE VERONESI
(17-25 aprile 1797)
Via L. Montano, 1 – 37131 VERONA
Tel. 329/0274315 – 347/3603084
www.traditio.it – E-mail: pasqueveronesi@libero.it
COMUNICATO STAMPA
Dopo la strumentale incursione a Porta Nuova di un gruppo di amministratori di AN (con giornalisti e fotografi al seguito) per pretendere il tricolore alla Messa per i caduti contro Napoleone
Per la prima volta, il 18 giugno di quest’anno, anniversario delle fucilazioni dei patrioti veronesi caduti contro Napoleone, non è stato possibile celebrare la Santa Messa latina antica per i Martiri delle Pasque Veronesi a Porta Nuova, per la pretesa di un gruppo di amministratori di AN d’issare il tricolore anche durante la funzione religiosa di suffragio.
Le Pasque Veronesi furono l’insurrezione della città di Verona e del contado contro Napoleone e i rivoluzionari francesi (17-25 aprile 1797). I tradizionalisti cattolici sono stati costretti a rinunziare al Sacro Rito per l’imposizione a officiare la Santa Messa, non con le tradizionali bandiere per cui combatterono i patrioti veronesi e per le quali bagnarono quel suolo del loro sangue, bandiere che sono quelle della Serenissima, della città di Verona e del Sacro Romano Impero (i soldati austriaci che militarono assieme agl’insorti contro i francesi), bensì con il vessillo tricoloruto che rappresenta i collaborazionisti di Bonaparte, i giacobini e, poi, il Risorgimento liberal-massonico che perseguitò la Chiesa, dissacrò tradizioni millenarie d’Italia e ridusse le nostre cento capitali a provinciali “schiave” della Roma centralista, burocratica e neogiacobina. Sostituendo l’autentica Patria rappresentata da millenari Stati tradizionali e cattolici con un’altra artificiale, inventata da carbonari, massoni e dai loro eredi modernisti e social-comunisti, cui non riesce tuttora di legittimarsi.