Agli inizi degli anni ’80, per la prima volta nella loro storia, i lavoratori della Mondadori di Verona entrarono in “cassa integrazione”. Con Arnoldo non era mai successo, ma con le nuove proprietà tutto stava cambiando ed essi capirono che era finito un mondo e il lo rostatus sarebbe cambiato, cambiato per sempre. Sarebbero stati un’altra cosa, ma non sapevano cosa.
Per ricordare questo funesto passaggio, i cassaintegrati scrissero sulle piastrelle dei bagni i loro nomi, e li chiamarono i “MORTI VIVENTI”.