Set 03 2012

MUORE A LIVORNO GIAMPAOLO CARDOSI DETTO SERPICO L’EX VIGILE DIVENTATO CLOCHARD

Category: Gli ultimigiorgio @ 10:17

Giampaolo Cardosi detto Serpico

 

Accusato di furto e radiato. Assolto ma mai reintegrato «Amavo molto quella divisa che mi hanno scippato». Ha rifiutato un super risarcimento che poteva salvarlo Nel 2010 gli è stata pignorata la casa per un debito, da allora ha vissuto da clochard con la sua bici.

LIVORNO. Per riprendersi un briciolo di vita gli sarebbe bastato poco: piegarsi. Ma il vigile capellone non lo ha mai fatto, anche se di occasioni ne ha avute. Avrebbe potuto cominciare una trentina di anni fa quando era soprannominato “Serpico” come il poliziotto newyorkese interpretato da Al Pacino e girava per la città con la divisa di vigile urbano e i pantaloni a zampa di elefante.

Continua a leggere”MUORE A LIVORNO GIAMPAOLO CARDOSI DETTO SERPICO L’EX VIGILE DIVENTATO CLOCHARD”


Set 03 2012

INTERVISTA ALL’ANTICICLONE SUBTROPICALE AFRICANO, ALTRIMENTI CONOSCIUTO COME IL CAMMELLO

INTERVISTE IMPOSSIBILI:  A TU PER TU CON IL CAMMELLO

 

È ormai certo che l’anticiclone subtropicale africano, conosciuto anche con il nomignolo di “Cammello“, abbia vinto il premio meteo “Estate 2012”. Le motivazioni ufficiali del premio sono queste: “Grazie a un lavoro indefesso, a una dedizione assoluta, a una pertinacia senza rivali, il signor Cammello è riuscito a dominare quasi ininterrottamente lo scenario barico italiano nel corso del trimestre estivo dell’anno 2012“. La consegna del premio, un ritratto del Cammello che campeggia sul Nord-Africa, riprodotto qui a fianco, è affidato all’equipe del Meteo Giornale. I nostri eroi, quindi, partono stavolta alla ricerca dell’Africano.

La troupe del Meteo Giornale ridiscende tutta la penisola italiana e arrivata in Sicilia si imbarca alla volta delle coste algerine. Il viaggio scorre via tranquillamente e piacevolmente. Giunti in Africa, noleggiano un fuoristrada e si dirigono verso il deserto. Hanno percorso poche decine di km, quando la grande mole del Cammello appare all’orizzonte. Il gigante si muove lentamente e con indolenza osserva il suo regno. Alla vista del fuoristrada non può frenare un enorme sbadiglio che ha l’effetto di scatenare un’invasione di aria sahariana sul Mediterraneo.

Spaventati da tale incredibile prova di potenza, l’equipe scende prudentemente dall’auto e inizia ad apprestare la strumentazione per realizzare l’intervista e la consegna del premio. Il Cammello continua a sbadigliare e a osservare pigramente i piccoli uomini indaffarati. Andrea, l’intervistatore, dopo aver provato il microfono, si rivolge con tali parole al gigante:

 

– È davvero un grande piacere per tutti noi ritrovarLa così in forma, signor Cammello. Siamo giunti sino a Lei per consegnarLe il nuovo premio “Estate 2012”. E si tratta del secondo in pochi anni, dopo quello che vinse nel 2003.
Il Cammello si inumidisce un poco le labbra con la lingua immane, scatenando una tempesta di ghibli, abbassa un poco la testa verso il piccolo uomo e così risponde:

– Mi me piase proprio questa cosa. Son contento di aver vinto ancora, ciò.

Continua a leggere”INTERVISTA ALL’ANTICICLONE SUBTROPICALE AFRICANO, ALTRIMENTI CONOSCIUTO COME IL CAMMELLO”