Ai piedi dell’invidia per gridare come ingiustamente siamo stati trattati, in verità, per far sentire tutti gli altri, Dio compreso, ingiusti e cattivi.
Ai piedi del giudizio per dimostrare di avere ragione e avere l’appoggio degli altri, in verità, per far sentire gli altri in torto, e togliere loro il consenso.
Ai piedi dell’ambizione per essere ciò che gli altri non sono, in verità, per impedire agli altri di essere quello che potrebbero essere.