Il 6 febbraio scorso il lugubre Mario Monti provava a svelare il suo cuore tenero e la sua vena animalista adottando un cagnolino preso da un canile davanti alle telecamere della trasmissione “Invasioni Barbariche”, condotta da Daria Bignardi su La7.
Nessuno si commosse per la vicenda, essendo palese l’ipocrisia del premier speditoci dall’Europa, intenzionato a fare campagna elettorale sfruttando il delicato tema dell’abbandono degli animali domestici.