Mar 19 2013

BORGHEZIO: “LA BOLDRINI? FANCAZZISTA BUONISTA A SPESE DEI POVERI”

Category: Monolandia,Società e politicagiorgio @ 14:26

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“La Boldrini? E’ un tipico rappresentante del fancazzismo buonista internazionale che sproloquiava a destra e sinistra senza capire un accidente, né dell’immigrazione, né della situazione dei clandestini”.

Sono le parole di Mario Borghezio, intervistato da Giuseppe Cruciani a “La Zanzara”, su Radio24. L’europarlamentare del Carroccio col suo solito linguaggio ruspante stronca in toto il nuovo Presidente della Camera. “Organizzazioni come l’Onu” – afferma – “spendono il 70-80% dei fondi per mantenere questi funzionari fancazzisti inutili che fanno finta di interessarsi dei poveri del mondo e intanto soggiornano comodamente negli alberghi a cinque stelle, creandosi, come questa signora, i presupposti di una carriera politica a spese dei poveri“. E aggiunge: “La Boldrini parla degli immigrati usando la più trita demagogia terzomondista e buonista che neanche un vendoliano o un esponente di estrema sinistra ha mai utilizzato”. Borghezio è ormai incontrollabile e accusa: “A Lampedusa non faceva un cazzo, ma faceva continuamente propaganda, demagogia e lacrimucce sulla pelle dei veri poveracci senza andare a indagare le cause vere dell’immigrazione”. E non solo. Secondo Borghezio, che cita ad esempio positivo papa Francesco il quale “portava reale aiuto ai poveri neri”, il neopresidente della Camera “incentivava l’arrivo dei clandestini con la sua politica buonista: andate in Italia che c’è sempre qualche stronza di turno che ricatta i governi per farvi accogliere con il traffico degli esseri umani“. Borghezio concorda con l’opinione del deputato leghista Gianluca Pini (“La Boldrini pisciava in testa a Maroni un giorno sì e l’altro pure”) e rincara: “Ci facessero vedere i bilanci questi fancazzisti dell’Onu e della Fao. La Boldrini è come i trafficanti di esseri umani, ha una responsabilità morale gigantesca, non ha mai fatto un cazzo per contrastare il traffico”. E sottolinea: “Mentre i nostri militari si privavano dell’acqua per darla ai profughi questi stavano negli alberghi a cinque stelle”

 

Fonte: visto su il Fatto Quotidiano del 18 marzo 2013

Link: http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/03/18/borghezio-boldrini-fancazzista-a-spese-dei-poveri-stronza-propagandista/225245/

Link: http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/lazanzara/index.php


Mar 19 2013

QUESTA È LA RAI. NIENTE PRIMA SERATA PER L’ULTIMA PAROLA: “TROPPI ATTACCHI A MONTI”, DICE IL DIRETTORE DELLA RAI GUBITOSI

Category: Media e informazione,Società e politicagiorgio @ 14:11

Gianluigi Paragone

 

Sul Fatto Quotidiano di oggi vengono riportate le opinioni del direttore generale della Rai, Gubitosi, sul programma della seconda rete “L’Ultima Parola”. Che resterà confinato alla seconda/terza serata del venerdì, nonostante gli ottimi risultati di ascolto suggeriscano la promozione in prima serata. Ma la RAI è una azienda tutta particolare. Se lavori bene e ottieni risultati non è detto che verrai premiato. Anzi. Perché magari dai fastidio, critichi troppo, e non sei amico dei potenti. Attaccare il governo Monti è stato il peccato mortale dell’UltimaParola. E così niente prima serata per Gianluigi Paragone: e non importa se Rai2 farà ascolti più bassi. La Rai è fatta così…

Ecco il testo del Fatto:

Nella partita in viale Mazzini c’è anche un fuori gioco. Quello di Gianluigi Paragone e della sua trasmissione “L’ultima parola” (su Rai2). Il conduttore avrebbe chiesto di passare dalla seconda alla prima serata dopo l’esperimento di venerdì 1° marzo superato con il 7,6 per cento di share.  Un successo a confronto della serie tv “Il commissario Rex”, (circa il 6,50 per cento), adesso in prima serata. L’ultima puntata del talk show ha fatto l’11,89 per cento degli ascolti. Ma Gubitosi sembra rifiutare qualsiasi trattativa. Il motivo risiederebbe nei ripetuti attacchi di Paragone al governo Monti e nel programma giudicato politicamente scorretto.

Fonte: visto su DAW del  19 marzo 2013

Link: http://www.daw-blog.com/2013/03/19/niente-prima-serata-per-lultima-parola-troppi-attacchi-a-monti-dice-il-direttore-della-rai-gubitosi/

Link: http://www.ilfattoquotidiano.it

 

 


Mar 19 2013

BERLUSCONI NON VUOLE FARSI PROCESSARE, FRANCESCO CARBONE INVECE PROTESTA PER FARSI PROCESSARE E I MAGISTRATI NEANCHE LO CONSIDERANO.

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Berlusconi non vuole farsi processare e il popolo italiano protesta davanti al Tribunale. Francesco Carbone   protesta davanti al tribunale per farsi processare per mandare dei criminali  istituzionalizzati in galera e  il popolo e i magistrati i neanche lo considerano.

Carbone-Francesso

Mi chiamo Francesco Carbone e per 7 anni sono stato responsabile su Verona dell’Impresa Sannita srl (ditta che ha appalti speciali di Poste Italiane nel nord Italia in diverse città tra cui Verona) fino a quando sono stato costretto a dare le mie dimissioni a seguito di minacce e vessazioni ricevute dall’amministratore della ditta appaltante sig.  D’Agostino Raffaele (nipote dell’ex Capo della Polizia e dei Servizi Segreti Fernando Masone),  e dagli alti dirigenti di Poste Italiane per le mie lamentele e denunce sulle lacune lavorative che praticamente erano: nessun tipo di sicurezza e igiene sul posto di lavoro, obbligati a fare lavori che non ci competevano per contratto, presenza di lavoratori in nero, straordinari sottopagati in nero, mezzi di trasporto mal messi e spesso senza revisione, appropriazioni indebite di denaro prelevato direttamente dalle buste paga degli autisti sotto forma di rimborso, continui insulti e minacce dal personale e dai dirigenti di Poste Italiane.

 

Praticamente ho denunciato i fatti al dirigente della Cgil il quale oltre a non fare niente mi ha consigliato di non disturbare gli alti Dirigenti di Poste Italiane che in quel momento erano occupati a preparare i nuovi appalti, in quanto avrei perso il posto di lavoro e vedendo la mia perseveranza, ha riferito a tutti gli autisti che per colpa mia e delle mie continue lamentele avrebbero perso il posto di lavoro,  creando attorno a me il vuoto.

 

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