Frammento di affresco riproducente forse san Benedetto, attribuito a Martino da Verona; Chiesa di San Zeno a Verona.
VOLUME II – EPOCA III – CAPO XIX
SOMMARIO. – Scaligeri – Visconti – Veneziani – Pietro II Scaligero: Atti principali: rinunzia alla sede di Verona – Un Vescovo dubbio – Jacopo de Rossi: si ritira da Verona – Angelo Barbarigo: creato cardinale rinunzia alla sede di Verona – Guido Memo.
Il declino dei Della Scala dalla metà del secolo XIV portò in breve la fine della loro signoria in Verona.(1) Nell’ estate del 1387 vennero contro Verona Giangaleazzo Visconti da Milano, il Gonzaga da Mantova, il Carrara da Padova.
Antonio Della Scala, allora signore di Verona, dopo alcune trattative inutili, vedendo avvicinarsi i nemici si rifugiò nel Castelvecchio, donde potè fuggire la notte dal 18 al19 ottobre: si recò a Venezia, indi a Firenze per trattare con Urbano VI; finalmente andò a morire miseramente, forse anche di veleno, a Tredosio tra Firenze e Faenza nell’agosto 1388.