Maria col Bambino fra l’Apostolo S. Bartolomeo e Sant’Antonio: poco prima dell’inizio dei lavori della chiesa di Madonna della campagna su disegno del Sammicheli, davanti a questa immagine il vescovo Agostino Lippomano nella festa di Pentecoste celebrò la messa.
VOLUME II – EPOCA IV – CAPO II
SOMMARIO. – Pietro Lippomano – Il suo coadiutore – Luigi Lippomano – Interviene al Concilio di Trento – Legazione presso Carlo V – Legazione in Polonia. – Sua operosità in Roma – Visite nella diocesi di Verona – Il vicario – Regolamento per la scuola dei chierici. – Industrie del vescovo per la conservazione della fede in Verona – Il monastero delle Maddalene – Vite dei santi ed altri scritti – Relazione con nomi celebri per santità – Traslazione alla sede di Bergamo – Agostino Lippomano – La chiesa di S. Maria della Pace.
Il vescovo Giberti pochi mesi prima della sua morte avea proposto come vescovo di Verona Pietro Contarini gentiluomo veneziano; e ne avea presentato domanda al doge di Venezia ed al pontefice Paolo III. Ma, non sappiamo di certo per quale motivo, la sua domanda non fu esaudita (1). A reggere la chiesa veronese fu mandato Pietro Lippomeno, il quale nella serie dei nostri vescovi sarebbe il centesimoquinto, e resse in qualche modo la nostra chiesa per circa quattro anni.