L’altare di San Nicola nella chiesa di Sant’Eufemia di Verona, presso il quale fu sepolto Giuseppe Panfilo Rosmini
VOLUME II – EPOCA IV – CAPO X
SOMMARIO. – Risveglio di studii – P. Francesco Zini – Panfilo Rosmini – Agostino Valier – G. Battista Peretti e Raffaele Bagatta – Cozza dei Cozzi – Luigi Novarini – G. Grisostomo Filippini – Zaccaria Pasqualigo – Valerio di Seta – Pittori – Chiese.
Gli errori del protestantesimo indirettamente ed i decreti del Concilio di Trento direttamente fecero conoscere ed apprezzare la necessità di coltivare lo studio delle dottrine cattoliche, sulle quali si fonda la fede cristiana e la vera riforma dei costumi.
Di qui è avvenuto che dalla metà del secolo XVI si avesse nella chiesa un risveglio generale di studi sacri, dommatici e morali, teoretici e pratici; al quale risveglio concorse efficacemente la istituzione dei Seminari. Questo risveglio si ebbe pure nella chiesa veronese, nella quale dalla fine del Concilio di Trento abbiamo insigni scrittori, massime nel clero secolare e regolare. Altrove già abbiamo detto di alcuni, Onofrio Panvinio, Adamo Fumano, Bernardino Donato, Nicolò Ormaneto: questi ed altri fiorirono più o meno nell’epoca del Concilio(1): qui diremo dei posteri, fin verso la metà del secolo XVII.