Lavoratori! Vi abbiamo preso in giro!
domenica 29 giugno 2014
ROMA – ”Definire lo Statuto dei lavoratori come un documento datato mi pare un eufemismo. Il mondo cambia e non si commette peccato mortale se si sottopone a una manutenzione una legge del 1970. C’e’ bisogno di maggiore flessibilita’ in uscita e in entrata nel mondo del lavoro, ovviamente con tutte le necessarie garanzie. Ma non ritengo che oggi l’articolo 18 sia una questione strategica per le imprese come forse lo e’ stata dieci anni fa”.
Cosi’ Federica Guidi, ministro dello Sviluppo economico, in un’intervista a Repubblica. Dopo le riforme gia’ avviate per sostenere la ripresa, ”nelle prossime settimane sara’ definito un piano per il Made in Italy.
L’obiettivo – spiega Guidi – e’ quello di supportare l’internazionalizzazione delle nostre imprese facendo leva anche su una diversa organizzazione della distribuzione dei nostri prodotti all’estero e sul sistema fieristico. C’e’ un grande interesse degli investitori verso l’Italia. Cio’ che chiedono e’ meno burocrazia, piu’ semplificazioni anche nell’avvio delle societa’. Sono riforme sostanzialmente a costo zero”. In merito alla riduzione del costo dell’energia, ”il beneficio andra’ a larghissima parte delle Pmi e degli esercizi commerciali”, afferma il ministro.