Wednesday, October 11, 2006
http://www.canadafreepress.com/2006/loftus101106.htm
Quando lavoravo per il procuratore generale, mi è stata assegnata la ricerca classificata sull’Olocausto, così andai in una piccola città chiamata Suitland, Maryland, appena fuori Washington, ed è lì che il governo degli Stati Uniti seppellisce tutti i suoi segreti – – letteralmente. Ci sono venti piani sottoterra e ogni piano è grande un acro.
Avete visto il film “I predatori dell’arca perduta”? I sotterranei mostrati nell’ultima scena di quel film, sono molto simili a quelli di Suitland, solo che non sono organizzati come nel film. In quei sotterranei ho scoperto qualcosa di orribile.
Ho imparato che molti dei nazisti che perseguivo erano sul libro paga della CIA, ma la CIA non sapeva fossero nazisti, in quanto l’Intelligence Britannica gli aveva mentito. Quello che però l’Intelligence Britannica non sapeva era che, il loro bugiardo, era un certo Kim Philby, un doppio agente comunista – un piccolo scandalo della Guerra Fredda. Ma il nostro Dipartimento di Stato ha spazzato tutto sotto il tappeto e ha permesso ai nazisti di rimanere in America fino a quando non sono stato abbastanza stupido da andare in pubblico con esso.
Che cosa si fa quando si vuole andare pubblico con una storia come questa? Si chiama “60 Minutes”. È stato un grande periodo di tempo. Mike Wallace mi diede 30 minuti del suo show. Per molto tempo, è stato il segmento più lungo che “60 Minutes” abbia mai fatto. Quando l’episodio sui nazisti in America andò in onda, nel 1982, causò un piccolo tumulto nazionale. Il Congresso chiese udienze, Mike Wallace prese l’Emmy, e la mia famiglia, invece, ottenne solo minacce di morte. È stato un viaggio “fantastico”.