Dal testo di Francesco Zanotto
“… Fu allora che i popoli delle città minacciate, fuggendo quella mina, si ripararono nelle isolette della laguna. Laonde fu spettacolo commovente il vedere tanti popoli di nobilissima origine, abbandonare le avite case, e con soli pochi arredi, ma co’ preziosi averi e colle reliquie de’ Santi, entro barchetti, fuggir desolati e piagnenti, tratto tratto volgendo le meste luci inver la terra natìa, fatta preda del barbaro; e ancor da lunge darle l’ultimo vale, non più sperando di vedere il domestico lare, che iva sciogliendosi fra le faville ed il fumo … ”
ANNO 452
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri
Nel 452 d.C. Attila e il suo popolo invasero il nord dell’Italia. Da Aquileia, da Padova, dai centri minori, le genti venete dovettero cercare scampo nelle isolette della laguna, che da quel momento divenne un centro abitativo, politico e alla fine anche militare per la difesa del litorale adriatico dalle ricorrenti invasioni