Dal testo di Francesco Zanotto
” … Giovanni Micheli podestà di Costantinopoli, per la Repubblica Veneziana, e piombato subitamente sul nemico, tale ne fece orrida strage, che la più parte de’ legni bulgari e greci vennero traforati, spezzati, colati a fondo, e li due principi costretti a prendere ignominiosissima fuga. Alcuni storici dicono che l’esempio del Michieli trasse a seguirlo i Genovesi ed i Pisani con quanti navigli aveano essi in quel porto; ma la gloria fu principalmente del Michieli il quale predò dieci navi nemiche, siccome racconta il cronacista Martino da Canale. Il quale aggiunge che con grandissima festa ritornava il Michieli a Costantinopoli … ”
ANNO 1238
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.
La superiorità navale dei veneziani ha la meglio sul tentativo militare dei bulgari e dei bizantini e dallo scontro Venezia emerge sempre trionfante ponendosi come garante dell’esistenza stessa dell’Impero Latino, una costruzione per’altro effimera e provvisoria …
(Nella illustrazione di Giuseppe Gatteri il podestà di Costantinopoli, il veneziano Giovanni Michieli, dopo la vittoria sui Bulgari e sui Bizantini di Nicea viene accolto dalla popolazione latina festante)
36 – LA SCHEDA STORICA