Giu 02 2015

STORIA VENETA – 38: 1260 – L’ATROCE FINE DEGLI EZZELINI. ALBERICO E FAMIGLIA STERMINATI A S. ZENONE

Category: Storia di Venezia e del Venetogiorgio @ 01:22

 

Dal testo di Francesco Zanotto

 

Furono condotti intorno all’esercito, come in trionfo; poscia si diede incominciamento a quell’orrida tragedia. Su gli occhi di quell’infelicissimo padre gl’innocenti fanciulli furono ad uno ad uno decapitati. Si venne poi alle donzelle e alla moglie, giovane ancora e bella. Fu acceso il fuoco, e furono miseramente vive abbruciate. Finalmente colla morte di Alberico fu dato fine all’orribile fatto. Egli fu posto alla coda di un cavallo e trascinato per tutto l’esercito, lasciando il terreno intriso del suo sangue, e ad ogni sasso, ad ogni sterpo o spina qualche pezzo delle sue carni”.

 

ANNO 1260

 

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Giuseppe Gatteri

 

Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.

 

Il declino degli Ezzelini ha due tappe: la morte del Tiranno, Ezzelino III, e la lenta agonia politica e militare del fratello, Alberico, per più di un anno rinchiuso nel suo castello di San Zenone, dove infine troverà la morte assieme alla sua famiglia in un’orrenda carneficina …

(Nella illustrazione di Giuseppe Gatteri il signore del castello di San Zenone, Alberico degli Ezzelini, chiede pietà ai suoi aguzzini)

  

38 – LA SCHEDA STORICA

 

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Giu 01 2015

STORIA VENETA – 37: 1256 – LA VITTORIA SU GENOVA AD ACRI. PER IL PREDOMINIO SUL COMMERCIO NEI MARI

Category: Storia di Venezia e del Venetogiorgio @ 00:07

 

Dal testo di Francesco Zanotto

 

“Sbarcati i Veneziani, corsero subitamente a dare l’assalto al ben munito monastero di S. Saba, il quale fra il fuoco appiccatovi ed i colpi d’espugnazione dovette aprire le porte e crollare in brevi ore. Lo spavento che invase i Genovesi e tutti gli altri abitanti d’Acri non die’ loro modo a difendersi. Come fosser colpiti da fulmine, cercaron riparo, altri nascondendosi, altri, durante la notte, fuggendo in ver Tiro, seco recando l’aver loro prezioso; ed allorquando il nuovo giorno sorse ad illuminar le ruine accadute nella notte già scorsa, uscirono di nuovo i Veneziani ad invadere e saccheggiare il quartiere abitato dai Liguri … ”

 

ANNO 1256

 

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Giuseppe Gatteri

  

Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.

 

La schiacciante vittoria della flotta veneziana ad Acri, davanti alle coste della Siria, priva Genova dei mercati mediorientali e la confina al rango di potenza di second’ordine. Ma la situazione aggrava ancor più che risolvere l’annoso conflitto e Venezia si troverà sempre Genova davanti …

(Nella illustrazione di Giuseppe Gatteri i marinai veneziani asportano dal monastero di San Saba una colonna di marmo bianco che poi sarà collocata con altre due colonne simili nella Basilica di San Marco a Venezia) 

  

37 – LA SCHEDA STORICA

 

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