Dal testo di Francesco Zanotto
“Si deputò alla udienza il secondo giorno di ottobre, e doveva il Petrarca proferirvi un discorso, che rispondesse alla dignità dell’assemblea ed alla importanza dell’argomento. Ma quando fu nel cospetto del Senato, gli sembrò vedere, come dice egli medesimo, un consesso non di uomini, sì bene di Dei, e smarrì la favella. Solamente la dimane, rinfrancata la lena ed apparecchiato lo spirito, ruppe in parole che gli valsero gli applausi di quell’adunanza, da lui paventata. E sì all’animo del poeta filosofo dovea star presente quanto il Senato avesse debito di rigardarlo, come in fatto lo riguardava, quale uomo benemerito … ”
ANNO 1373
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.
Dopo la battaglia di Piove di Sacco i Da Carrara si scoprono più deboli di fronte a Venezia e le concessioni, soprattutto economiche, si susseguono. Per conservare il potere la signoria deve coltivare la pianta della pace e spedire come ambasciatore il Petrarca per intercedere presso il doge ed il senato veneziani …
LA SCHEDA STORICA – 55