Dal testo di Francesco Zanotto
“Al giungere della comitiva facevasele incontro la Dandolo, e quindi compiute le debite salutazioni, giurava l’osservanza del suo capitolare, e dopo aver ella donati a’ consiglieri ed al grande Cancelliere una borsa d’oro riccio, come l’appella il Sansovino, con entrovi una medaglia pur d’oro portante il di lei ritratto, davasi inizio sul canale ad una regata di piccole barchette appellate fisolare, durante la quale una moltitudine di paliscalmi, preparati dalle congregazioni delle arti, festeggiavano l’avvenimento con suoni e danze.”
ANNO 1557
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.
Venezia da almeno un secolo non festeggiava più degnamente le sue dogaresse. Le consorti dei dogi, a dire il vero, non erano mai state festeggiate con particolare pompa, cosa che si verificò invece per Zilia Dandolo nel 1557. La città aveva più che mai bisogno di sognare e di riaffermare pubblicamente la sua magnificenza …
LA SCHEDA STORICA – 100