Dal testo di Francesco Zanotto
“Temendo adunque Bellisandra non tanto il furore de’ barbari nelle cui mani era caduta, quanto il cimento in cui prevedeva dovessero esser poste la religione e l’onestà di lei, accesa l’animo da queste due supreme virtù, la notte che precedeva lo scioglier dal porto per avviarsi a Costantinopoli, data mano ad una miccia, recossi coraggiosamente al luogo ove custodivansi le munizioni di guerra, e a quelle pose fuoco così, che arse non solo la nave, ove stava, ma eziandio arsero gli altri due legni minori legati presso la stessa … ”
ANNO 1570
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.
Nel 1570 Nicosia cade in mano ai turchi. Come da triste e disgustosa usanza è la strage fra coloro che tentarono di resistere o di restare fino all’ultimo. Fra il bottino raccolto dagli Ottomani, anche le più giovani e belle matrone veneziane della città fra le quali Bellisandra Maraviglia, eroina suo malgrado …
LA SCHEDA STORIA – 102