Asso, tempio di Atena
O il messaggio di Gesu’ non fu capito, oppure dei…”valori cristiani” a nessuno importava piu’ di tanto.
314: Il concilio di Ancirra ( Ankara) denuncia il culto della DEA ARTEMIDE.
324: L’imperatore Costantino dichiara il cristianesimo religione ufficiale dell’impero romano. Nella città di Didima, in Asia minore, viene saccheggiato l’oracolo del DIO APOLLO e uccisi i sacerdoti. Vengono occupati e distrutti i templi locali del Monte Athos .
326: Si distruggono i templi del DIO ASCLEPIO in Aigeai in Cilicia e molti templi della DEA AFRODITE in Gerusalemme, Aphaca, Mambre, Phoenice, Baalbek, ecc.
335: L’imperatore Costantino saccheggia molti templi pagani in Asia Minore e in Palestina e ordina l’esecuzione per crocifissione dei “praticanti di magia e gli indovini”. Viene ucciso il filosofo neoplatonico Sopatrus.
341: L’imperatore Flavio Giulio Costanzo perseguita tutti gli indovini e gli Hellenici (pagani greci). Molti Gentili sono o imprigionati o giustiziati.
346: Nuove costrizioni su larga scala vengono fatte contro i Gentili a Costantinopoli. Viene bandito l’oratore Libanius accusato di praticare magia.
353: Costanzo, con editto, ordina la pena di morte per tutti i tipi di adorazione attraverso i sacrifici e gli “idoli”.
354: Un nuovo editto ordina la chiusura di tutti i templi Pagani. Molte delle loro aree vengono trasformate in altro uso. Ne vengono uccisi i sacerdoti .
354: Un nuovo editto di Costanzo ordina la distruzione dei Templi pagani e l’uccisione di tutti gli adoratori di idoli. Primi roghi di biblioteche in varie città dell’impero. Le prime fabbriche di calce vengono organizzate vicino ai Templi Pagani chiusi. La maggior parte delle architetture dei gentili vengono ridotte a calce.
357: Costanzo mette fuorilegge tutti i metodi di divinazione (non esclusa l’Astrologia).
359: In Skytopolis, Siria, si organizza il primo campo di sterminio per i gentili arrestati in tutto l’impero.
361: il 1 dicembre a Costantinopoli, l’Imperatore Flavio Claudio Giuliano. Emana un editto per la tolleranza religiosa di tutti i culti
363: Assassinio dell’imperatore Giuliano (26 giugno).
364: L’imperatore Gioviano Flavio ordina di bruciare la biblioteca di Antiochia.
364: Editto imperiale (11 settembre) ordina la pena di morte per quei gentili che praticano il culto antico degli DEI o praticano arti divinatorie (“Sileat omnibus perpetuo divinandi curiositas”). Tre differenti editti (4 febbraio; 9 settembre; 23 dicembre) ordinano la confisca di tutte le proprietà dei Templi Pagani e la pena di morte per i pagani che partecipano ai riti, anche se privati.
365: Un editto imperiale (17 novembre) vieta ai gentili ufficiali dell’esercito di comandare soldati cristiani.
370: L’imperatore Valente ordina una persecuzione dei gentili in tutto l’impero d’Oriente. Ad Antiochia, vengono giustiziati i sacerdoti Hilarius, Patricius e l’ex governatore Fidustius. Intere biblioteche di libri sono bruciati nelle piazze delle città dell’Impero Orientale. Tutti gli amici di Giuliano (ex imperatore) sono perseguitati (Orebasius, Sallustius, Pegasius, ecc.). Il filosofo Simonides bruciato vivo e il filosofo Maximus decapitato.
372: L’imperatore Valente ordina al governatore dell’Asia Minore di sterminare tutti gli Hellenici gentilii e tutta la documentazione del loro sapere.
373: Nuova proibizione di tutti i metodi divinatori. Il termine “Pagani” (abitanti dei pagus, dei villaggi) introdotto dai cristiani al posto del termine Gentili.
375: Grecia chiuso Il tempio del DIO ASCLEPIO nell’Epidauro,
380: Il 27 febbraio, l’imperatore Flavio Teodosio dichiara il cristianesimo religione esclusiva dell’Impero Romano con un editto che proclama : ” tutte le varie nazioni le quali sono soggette alla nostra clemenza e moderazione devono continuare nella professione di quella religione che è stata consegnata ai Romani dal divino apostolo Pietro”. I non cristiani sono chiamati “detestabili, eretici, stupidi e ciechi”. In un altro editto Teodosio chiama “insani” quelli che non credono nel Dio Cristiano e dichiara fuorilegge tutti i dissensi dai dogmi della chiesa cristiana. Ambrosio, vescovo di Milano, inizia la distruzione di tutti i Templi pagani della sua area.
381: Il 2 maggio Teodosio priva di tutti i loro diritti i cristiani che tornano indietro alla religione Pagana. In tutto l’Impero d’Oriente i Templi Pagani e le biblioteche sono saccheggiati o bruciati. Il 21 dicembre Teodosio bandisce perfino le semplici visite ai Templi Hellenici. A Costantinopoli, il Tempio della DEA AFRODITE è cambiato in un bordello e il Tempio del SOLE e ARTEMIDE in una stalla.
384: L’Imperatore Teodosio ordina al prefetto pretoriano Maternus Cynegius, di cooperare con i vescovi locali e distruggere i Templi dei Gentili nel nord della Grecia e in Asia Minore.
385: Maternus Cynegius, Marcellus, dopo aver ordinto di distruggere i templi non cristiani in Egitto, Grecia e Asia Minore, con le sue truppe batte le campagne e saccheggia e distrugge centinaia di Templi Ellenici, santuari e altari. Tra gli altri distruggono il Tempio di Odessa, il Cabeireion di Imbros, il Tempio di ZEUS ad Apamea, il Tempio di Apollo a Dydima e tutti i Templi di Palmyra. (Inoltre rilasciato leggi anti-ebraiche). Migliaia di gentili per tutto l’Impero muoiono nel famigerato campo di morte di Skythopolis (il primo campo di concentramento e sterminio della storia: nota del traduttore!)
386: L’imperatore Teodosio dichiara fuorilegge (16 giugno) il restauro dei Templi Pagani saccheggiati.
388: I dibattiti pubblici di soggetto religioso sono messi fuorilegge da Teodosio. Il vecchio oratore Libanius spedisce una famosa Epistola “Pro Templis” a Teodosio con la speranza che quei pochi Templi Hellenici che restano ancora in piedi vengano rispettati e risparmiati.
Dal 389 al 390: Tutti i sistemi di datazione non cristiani sono messi fuorilegge. Orde di eremiti fanatici del deserto invadono le città del Medio Oriente e dell’Egitto distruggendo statue, altari, Biblioteche e Templi Pagani e linciando i Gentili.
Teofilo, patriarca di Alessandria, inizia una pesante persecuzione contro i gentili, cambia il Tempio di DIONISO in una chiesa cristiana, brucia il Mithraeum della città, distrugge il tempio di ZEUS e ne lapida i sacerdoti. Pesanti distruzioni in medio oriente e in Egitto, ne vengono distrutti i templi e le biblioteche
391: Il 24 febbraio, un nuovo editto di Teodosio proibisce non soltanto le visite ai Templi Pagani, ma pure guardare le statue vandalizzate. Nuove pesanti persecuzioni in tutto l’Impero. In Alessandria, Egitto, i Gentili, guidati dal filosofo Olympius, si ribellano e dopo alcuni scontri per strada si chiudono nel Tempio di SERAPHIDE ( IL SERAPEION). Dopo un violento assedio, viene espugnatol’edificio, distrutto e bruciata la sua famosa Biblioteca
392: L’otto novembre, l’imperatore Teodosio dichiara fuorilegge tutti i rituali non cristiani e li chiama “superstizioni dei Gentili” (gentilicia superstitio). Nuova persecuzione su ampia scala contro i Gentili. I Misteri di Samotracia sono proibiti e i sacerdoti pagani uccisi. A Cipro il vescovo locale Epifanio e Tycon distruggono quasi tutti i Templi dell’isola e uccidono migliaia di Gentili.
I Misteri locali della DEA AFRODITE vengono chiusi. Teodosio in un editto dichiara: “coloro i quali non ubbidiranno al padre Epifanio non avranno diritto di continuare a vivere in quest’isola”
393: I Giochi di Pythian, i Giochi di Aktia e i Giochi olimpici sono messi fuorilegge come parte dell’idolatria Hellenica. Vengono saccheggiati i Templi di Olympia.
395: Due nuovi editti (22 luglio e 7 Agosto) causano nuove persecuzioni contro i Gentili. Rufinus, l’eunuco Primo ministro dell’imperatore Flavius Arcadius dirige le sue truppe dei battezzati Goti (comandati da Alarico) nel paese degli Helleni. i barbari saccheggiano e bruciano molte città (Dion, Delphi, Megara, Corinto, Pheneos, Argos, Nemea, Lycosoura, Sparta, Messene, Phigaleia, Olympia, etc), uccidono e riducono in schiavitù numerevoli Gentili Helleni e bruciano tutti i Templi. Fra gli altri, bruciano il Santuario di Eleusi e bruciano vivi tutti i sacerdoti pagani (incluso l'”Hierophant” Mithras Hilarius).
396: Il 7 dicembre un nuovo editto dell’imperatore Arcadius ordina che i pagani siano processati per alto tradimento.
397: “Demoliteli!”. L’imperatore Flavio Arcadius ordina che tutti i Templi Pagani ancora in piedi siano demoliti.
398: Il Quarto concilio delle chiese cristiane di Cartagine proibisce a tutti, inclusi i vescovi cristiani, di studiare i libri dei Gentili. Porfirius, vescovo di Gaza, demolisce quasi tutti i Templi Pagani di quella città (eccetto 9 di loro che rimangono attivi).
399: Con un nuovo editto (13giugno) l’imperatore Flavio Arcadius ordina che i Templi Pagani ancora in piedi, specialmente nelle campagne, devono essere immediatamente demoliti.
400: Il vescono Nicetas distrugge l’oracolo del DIO DIONISO a Vesai
401: Cartagine, vengono uccisi molti gentili e distrutti i Templi e le statue degli dei. Anche a Gaza, il vescovo locale Porfirio manda i suoi seguaci a uccidere i gentili e a demolire gli ultimi nove Templi rimasti attivi in città. Il quindicesimo concilio di Calcedonia ordina che siano scomunicati tutti i cristiani che hanno buoni rapporti con i loro parenti Gentili (anche se già morti).
405: Giovanni Crisostomo ordina di distruggere le immagini degli dei in tutte le città della Palestina.
406: Giovanni Crisostomo raccoglie fondi presso le donne ricche locali per supportare finanziariamente la demolizione dei Templi Hellenici. In Ephessus ordina la distruzione del famoso Tempio alla DEA ARTEMIDE. A Salamis, Cipro, Ephiphanius e Eutychius continua la persecuzione dei gentili e la totale distruzione dei loro Templi e dei Santuari.
407: Un nuovo editto mette fuorilegge una volta di più tutti gli atti di culto non cristiani .
408: L’imperatore dell’impero occidentale Onorius e l’imperatore dell’impero d’oriente Arcadius ordinano allo stesso tempo che tutte le sculture dei Templi Pagani siano o distrutte o portate via. Il possesso privato di sculture pagane è anche fuorilegge. Si conducono nuove pesanti persecuzioni contro i gentili e ne vengono bruciati l libri rimasti . I giudici che hanno pietà per i Gentili sono a loro volta perseguitati. Augustine uccide centinaia di pagani a Calama, in Algeria, perchè protestano.
409: Ancora una volta un editto ordina che l’Astrologia e tutti i metodi divinatori siano puniti con la morte.
415: Ad Alessandria, in Egitto, la folla spinta dal vescovo Cirillo giorni uccidono e tagliano a pezzi la famosa e bella Filosofa Hypatia. I pezzi del corpo, portati in giro dalla massa cristiana attraverso le strade di Alessandria, vengono infine bruciati assieme ai libri della sua biblioteca nella piazza chiamata Cynaron. Il 30 Agosto, nuove uccisioni contro tutti i sacerdoti pagani presenti nel Nord-Africa che vengono crocifissi o bruciati vivi.
416: L’inquisitore Hypatius, con lo pseudonimo di “La spada di dio”, stermina gli ultimi Gentili in Bithynia. A Costantinopoli (7 dicembre) tutti gli ufficiali dell’esercito, gli impiegati pubblici e i giudici non cristiani vengono dimessi.
423: L’imperatore Teodosio II dichiara (8 giugno) che tutte le religioni dei Gentili non sono nulla più che “culto del demonio” e ordina per tutti coloro che persistono a praticarlo, punizioni quali imprigionamento e tortura.
435: Il 14 novembre un nuovo editto dell’imperatore Teodosio II ordina la pena di morte per gli “eretici” e i Gentili dell’impero. Solo il giudaismo è l’unica Religione non cristiana considerata legale.
438: L’imperatore Teodosio II emette un nuovo decreto (31 gennaio) contro i Gentili, incriminando la loro “idolatria” quale causa della recente peste.
Dal 440 al 450: Continua la demolizione di monumenti, altari e Templi di Athene, Olympia e altre città della Grecia.
448: Teodosio II ordina che tutti i libri non cristiani dell’impero vengano bruciati.
450: Tutti i Templi di AFRODITE (città della DEA AFRODITE) vengono demoliti e tutte le sue biblioteche bruciate. La città è rinominata Stavroupolis (Città della croce).
451: Nuovo editto dell’imperatore Teodosio II (4 novembre) mette enfasi sull’ “idolatria” da punire con la pena di morte.
Dal 457 al 491: Sporadiche persecuzioni contro i gentili nell’impero d’oriente. Tra gli altri vengono giustiziati il fisico Jacobus e il filosofo Gessius. Severianus, Herestios, Zosimus, Isidorus e altri sono torturati e imprigionati. Il predicatore Conon e i suai seguaci uccidono gli ultimi gentili dell’isola Imbros, nell’Egeo nordorientale. Gli ultimi fedeli di Zeus Lavranius sono uccisi a Cipro.
Dal 482 al 488: La maggioranza dei Gentili dell’Asia Minore sono sterminati in seguito ad una rivolta contro l’imperatore
486: Molti sacerdoti pagani in clandestinità sono scoperti, arrestati, e giustiziati ad Alessandria, Egitto.
515: L’imperatore di Costantinopoli Anastasius ordina l’uccisione dei gentili nella città di Zoara in Arabia e la demolizione del tempio locale al DIO THEANDRITES.
528: L’imperatore Jutprada (Giustiniano) mette fuori legge l’alternativa dei giochi Olimpici ad Antiochia. Egli ordina l’esecuzione (per fuoco, crocifissione, fatti a pezzi da bestie selvatiche o fatti a pezzi mediante artigli di ferro) di tutti coloro che praticano “Stregoneria, divinazione, magia o idolatria” e proibisce tutti gli insegnamenti dei Gentili
529: L’imperatore Giustiniano dichiara fuorilegge l’Accademia di Filosofia di Atene e confisca le sue proprietà.
532: L’inquisitore Ioannis Asiacus, conduce una crociata contro i Gentili dell’Asia minore.
546: Centinaia di Gentili furono messi a morte a Costantinopoli dall’inquisitore Ionnis Asiacus.
556: L’imperatore Giustiniano ordina al noto inquisitore Mantius di andare ad Antiochia, trovare, arrestare, e uccidere gli ultimi gentili della città e di distruggere tutte le biblioteche private. Per quelle pubbliche si era già provveduto
Dal 578 al 582: Vengono uccisi gli ultimi gentili di Heliopolis (Baalbek).
580: Gli inquisitori cristiani trovano un tempio segreto di Zeus ad Antiochia. I Sacerdoti pagani si suicidano, ma il resto dei Gentili vengono arrestati.Tutti i prigionieri, incluso il vice governatore Anatolius, vengono mandati a Costantinopoli per essere imprigionati. Condannati a morte furono dati in pasto ai leoni.
583: Una nuova persecuzione contro i Gentili Hellenici da parte dell’imperatore Mauricius.
692: Il quinto concilio di Costantinopoli proibisce il persistere delle Calende, Brumalia, Anthesteria, ed altre celebrazioni Pagano/Dionisiache.
Dal 850 al 860: Conversione violenta degli ultimi Gentili Greci di Laconia da parte dell’armeno “santo” Nikon.
Fonte: Riassunto, a cura di Vlasis Rasias, del libro “LA DEMOLIZIONE DEI TEMPLI.”
Grecia, Atene, 1994, Diipetes Editions. -ISBN 960-85311-3-6-; (codice internazionale di identificazione del libro e delle sue coordinate)