Giu 07 2016

CRIMINI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: FURONO 12 MILIONI I TEDESCHI STERMINATI DAGLI ALLEATI DOPO L’8 MAGGIO DEL 1945. I CRIMINI DEGLI AMERICANI – LA STORIA NON È QUELLA CHE CI È STATA RACCONTATA. (di S. Brosal)

Category: Storia moderna e revisionismogiorgio @ 08:56

I CRIMINI DEGLI AMERICANI – SECONDA GUERRA MONDIALE: LO STERMINIO DI ALCUNI  MILIONI DI TEDESCHI – RHEINWIESENLAGER – LE CONDIZIONI NEI CAMPI DEL RENO

 

La verità si differenzia dalla mezza verità in modo che essa abbracci l’intera realtà.

 

 

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Atrocità della seconda guerra mondiale: la storia non è quella che ci hanno raccontato 

 

L’intera realtà conta anche che per il popolo tedesco e quello che seguì dopo l’8 maggio del 1945 furono anni di pura oppressione. Il destino dei Tedeschi fu particolarmente atroce ed umiliante nelle zone di occupazione in mano agli americani, ai sovietici e ai francesi.

Dopo l’8 maggio 1945, alcuni milioni ( il numero esatto deve essere ancora stabilito)  di tedeschi furono eliminati dagli alleati vincitori. Milioni di prigionieri tedeschi furono sterminati, o persero la vita, nei campi di sterminio delle potenze vincitrici. In totale furono 16 milioni i tedeschi che abbandonarono la Germania dell’Est, o che furono con atti di forza scacciati via. La cosa più sconvolgente fu lo stesso atto di forza, che fu attuato con incredibile e sconvolgente ferocia. Milioni di cittadini tedeschi assassinati dagli invasori, o ammazzati durante la fuga.

Come motivi di morte sono stati forniti per iscritto: Fucilazioni, uccisioni violente, strangolamenti, accoltellamenti, morti per violenze, evirazione di genitali, crocifissioni, flagellazioni, corpi calpestati a morte, corpi vivi bruciati e abbrustoliti, corpi tagliati a pezzi, rotolati nelle acque fino alla morte, e corpi gonfiati d’aria.

 

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