Sulla via Ostiense, a poca distanza dalla Basilica di San Paolo fuori le mura
Continuano le sorprese sul fronte dell’archeologia sacra. Gli scavi sono eseguiti dalla Pontificia commissione di Archeologia sacra presieduta da Monsignor Gianfranco Ravasi. Le ipotesi e le voci che più si sentono sono quelle che in un cubicolo siano stati scoperti altre due icone di Apostoli, si dice che raffigurino forse Giacomo e Giovanni, e ancora un Daniele tra i leoni e il sacrificio di Isacco. Si sta lavorando con il laser per ripulire la patina calcarea che ricopre la volta dell’ipogeo.
Nel giugno scorso, nella ricorrenza dell’anno giubilare di San Paolo, fu scoperta una icona raffigurante l’Apostolo delle genti risalente al IV secolo d.C. Il volto di San Paolo ha la fronte ampia e con rughe, barba lunga a punta, l’Apostolo è raffigurato con i tratti tipici del pensatore.