Italo Calvino nel 1954. Due anni prima pubblicò i pezzi dall’Urss sull’Unità
Di Carlo Sala
Giorgio Nicolai raccoglie in un’antologia gli scritti di romanzieri e cronisti in viaggio in Russia. Spesso incapaci di vedere le mostruosità del regime
Quale paradiso in terra per gli operai avesse realizzato il comunismo si intuiva fin dall’inizio, appena la Rivoluzione d’ottobre in Russia mise in pratica le sue promesse.
Come aveva capito il futuro Nobel Bertrand Russell, il comunismo non aveva fatto altro che creare una nuova casta di privilegiati, quasi una sorta di nuova aristocrazia, con la scusa dell’ egualitarismo e del trionfo del proletariato.
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