La sepoltura con all’interno i resti dell’uomo longobardo
Oggi la presentazione della scoperta avvenuta durante i lavori per il restauro della chiesa di San Pietro. Otto le sepolture già individuate oltre a una serie di reperti di notevole interesse: finora li hanno visti solo gli studenti
I resti di una necropoli romana sono stati rinvenuti nei pressi della chiesa di San Pietro, ai piedi della Rocca, sulla strada che conduce a Garda.
L’inattesa scoperta è avvenuta, casualmente, durante i lavori di restauro della chiesetta, che è documentata a partire dal 1281. Nel liberare dalla terra la base esterna della parete dall’edificio, con l’intento di costruire un cunicolo areato per salvaguardare lo stabile, ci si è imbattuti infatti in una serie di tombe risalenti al periodo tardo romano.
Immediatamente l’architetto Massimiliano Valdinoci, responsabile con gli architetti Michele Ruffino e Laura Musso di Torino del progetto di recupero dell’antico oratorio, ha avvisato la Soprintendenza Archeologica del Veneto.