16 GIUGNO – La Prussia dichiara guerra all’Austria e passa la frontiera.
In contemporanea dovrebbero muoversi anche gli italiani, almeno così era stato concordato in un sommario piano strategico.
17 GIUGNO – La Marmora lascia Firenze dopo che si è incontrato con Cialdini, per portarsi sul Mincio a compiere il primo attacco diversivo.
18 GIUGNO – Lo Stato Maggiore che ha già preparato la dichiarazione di guerra e la sta consegnando all’Austria, viene fermato dal Re. La vuole ritardare di due giorni. I Prussiani non capiscono perché.