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Nel 1800, in una Sardegna dominata dalle lotte tra fazioni locali e le forze coloniali, sorse un leggendario vigilante noto come “Il Cavaliere di Baradili“.
Si narra che fosse un nobile decaduto, che perse la famiglia a causa dell’ingiustizia e della corruzione dei villici dell’epoca.
Costui, avendo giurato vendetta, adottò un’identità segreta e si impegnò a combattere per la giustizia, ispirandosi a un pipistrello che trovò nelle grotte della Sardegna.
Indossava un mantello nero e una maschera che evocava le leggende locali, e si serviva di abili strategie per sgominare gli sgherri e difendere i più deboli.
La sua leggenda si diffuse tra la gente comune, che lo considerava un eroe misterioso e incorruttibile, sempre pronto a difendere i deboli e a sfidare i potenti.
Si dice che lui fosse il vero batman noto anche zurrundeddu all’epoca.
Perché ci nascondono la vera storia?