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AMENHOTEP III cede come regalo di nozze a sua moglie Tiye, figlia Yuya la fortezza Zaru, quella che era stata la Avaris degli Hykos, (i semitici Hyksos i RE PASTORI) che domina la terra di Geshen e dove gli Hyksos avevano avuto il permesso di stabilirsi e ne fece la sua città.
La regina Tiye, dopo la morte di AMENHOTEP III prese il potere in nome del figlio Amenophis IV, a cui aveva trasmesso la sua cultura …
Il piccolo principe ereditario, all’età di 12 anni, fu fatto sposare con una fanciulla nubiana di nome Nefertiti (“la bella che viene da lontano”), di due o tre anni più giovane, perché il trono avesse al più presto un erede
Salito al potere, il faraone fanciullo per prima cosa si cambiò il nome, e da Amenophis, che significa “Pace di Amon”, divenne Akhenaton, cioè “Aton è soddisfatto “.
Inizia la rivoluzione di ATON
(nella lingua egiziana T e D hanno lo stesso valore fonetico, pertanto la pronuncia è indistinguibile tra Aton e Adon) pertanto “Adonai” …e il resto viene da sé.
AMENHOTEP IV (AKHENATEN)
SEMENEKHKARA
TUT’ ANKHAMON
AYE
Questi quattro faraoni In seguito essi verranno cancellati dalla memoria storica di tutto l’Egitto.