Apr 29 2013

QUALCUNO HA GIURATO IL FALSO

“Giuro di essere  fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi  e di esercitare le  mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione.”

 

qualcuno ha giurato il falso

 

Fonte: visto su https://www.facebook.com/LaNostraIgnoranzaELaLoroForza?hc_location=timeline

 


Apr 29 2013

INSEDIATO IL GOVERNO LETTA, UN SOLLIEVO PER IL POPOLO…

Category: Monade satira e rattatuje,Monolandiagiorgio @ 11:25

gregge-letta-300x300

FORZA RAGAZZI  IL GOVERNO LETTA È FATTO! 

 

Fonte: visto su L’Indipendenza del 29 aprile 2013

Link: http://www.lindipendenza.com/insediato-il-governo-letta-un-sollievo-per-il-popolo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=insediato-il-governo-letta-un-sollievo-per-il-popolo

 

 


Apr 27 2013

L’ITALIA È UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO E SULLA GIUSTIZIA…E…

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 20:19

italia è una repubblica fondata sul lavoro

 

L’ITALIA È UNA REPUBBLICA  FONDATA SUL LAVORO E SULLA  GIUSTIZIA…E…

 

BENVENUTI  SEI  SU SCHERZI A PARTE

 

 


Apr 25 2013

LA DIFFERENZA FRA UGUAGLIANZA E EQUITÀ

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 18:57

uguaglianza equita


Apr 17 2013

NEL PRINCIPIO DIO CREO’ LA DIVERSITA’

vetrata.di.la.del.cielo.1024

 

Nella radice etimologica e più ancora nell’uso corrente, diversità e disuguaglianza stanno a indicare situazioni e prospettive del tutto differenti.


La parola “disuguaglianza” porta con sé un connotato di tipo dichiarativo, constatativo: la presa d’atto che due “oggetti” non appartengono allo stesso universo; ciascuno fa mondo a sé. Nella parola “diversità” invece, c’è implicito riferimento a un’origine comune, pur nella differente evoluzione del fenomeno. Quel che si pone l’accento con diversità è che qualcosa volge verso una situazione nuova, ossia che l’oggetto in esame si modifica, si sviluppa per linee discontinue o comunque non proprio identiche. 

Diversità implica perciò movimento, trasformazione, dinamicità…

Disuguaglianza invece è parola più “metallica”,  priva di interno dinamismo: dà conto del fatto, non del suo sviluppo.


Nel mondo degli esseri umani vi sono caratteristiche personali, situazioni da cui nascono disuguaglianze. È preciso compito dell’educazione far sì che per quanto possibile, la diversità non diventi disuguaglianza e si trasformi invece in dinamismo e ricchezza, per la persona e per la comunità .(Sabrina Zanetti9

 

L’occidente è il grande cancro e le sue metastasi hanno avvolto tutto il pianeta come una carta luccicante ingloba dentro di sé un uovo pasquale. Questo processo lo hanno chiamato globalizzazione e la chemio/tecnologia ci sotterrerà.

Continua a leggere”NEL PRINCIPIO DIO CREO’ LA DIVERSITA’”


Apr 02 2013

SEPPELLIAMO QUESTO CAPITALISMO SELVAGGIO PRIMA CHE LUI SEPPELLISCA NOI…

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 20:42

SEPPELLIAMO QUESTO CAPITALISMO SELVAGGIO PRIMA CHE LUI SEPPELLISCA NOI...


Mar 28 2013

LA PICCOLA STORIA DI GIANNA, MICHELE E, PURTROPPO, ANCHE DEGLI ALTRI

Category: Monade satira e rattatuje,Mondo animalegiorgio @ 13:37
maiale.1024

(di Alessandra di Galbiati)

Avevo scritto questa storia per me, per ricordare nel tempo l’emozione che ho provato oggi, per essere sicura che il tempo non diluisse e scolorisse il mio ricordo. Poi ho pensato che questa storia poteva essere raccontata anche ad altri, che le nostre parole possono essere un veicolo di trasporto di esperienze. Anche nel caso, come questo, in cui si sa che il tentativo di comunicare veramente, di entrare in contatto con le coscienze degli altri è già fallito in partenza, che non c’è modo sicuro di squarciare quel velo che copre gli occhi dell’abitante umano medio di questo squallido pianeta. Raccontare diventa un modo per non sentirsi troppo soli, per cementare la propria convinzione, per continuare a ribadire a se stessi che non si può far altro che continuare così, indipendentemente dal fatto che la lotta per la libertà degli animali avrà successo o avrà fine solo con la fine definitiva (e per fortuna certa) della specie umana.Gianna aveva 14 mesi quando l’ho conosciuta. Era una scrofa di un piccolo allevamento, di quelli che si trovano in campagna un po’ dappertutto, dove la gente di città va a comperare i salumi perchè sono ancora caserecci, saporiti, fatti artigianalmente. Gianna era stata coperta dal gigantesco verro in un momento sbagliato, non programmato e aveva partorito 11 maialini.Dal parto e per due terribili, lunghissimi mesi, era stata segregata in uno stanzino buio e puzzolente, in una di quelle gabbie che immobilizzano le scrofe per tutto il periodo dell’allattamento (e che la gente non vuole credere che esistano) e aveva uno sguardo terribile, tristissimo, uno sguardo che era di nostalgia e di distanza astrale rispetto a questo mondo. Non che la vita prima fosse stata particolarmente bella per lei ma almeno viveva con altri maiali e poteva fare qualche passo, anche se merdoso, in un locale (anche se di merdoso cemento e sempre semibuio). Continua a leggere”LA PICCOLA STORIA DI GIANNA, MICHELE E, PURTROPPO, ANCHE DEGLI ALTRI”


Mar 18 2013

LA SATIRA DEVE ESSERE LIBERA: DIPENDE

Category: Media e informazione,Monade satira e rattatujegiorgio @ 16:59

la satira deve essere libera dipende

 

La satira deve essere libera e contro il potere. Ma se al potere c’è la sinistra e meglio non farla

La satira deve essere libera e contro il potere. Questo ripetono sempre quelli che usano la satira come arma politica. Libera sì, contro il potere anche, ma attenti, non prendete troppo alla lettera questa affermazione di principio sulla satira. Perché se al potere c’è la sinistra non è più valida.

Ho ripetuto spesso questa strana interpretazione della libertà di satira da parte dei nostri guru dell’umorismo unidirezionale. Ne parlavo anni fa in un post “Si può ridere dei musulmani?” in cui riferivo della conferma a quanto dicevo da anni, proprio da un mostro della satira, il Nobel Dario Fo, ospite nel salotto radical chic di Serena Dandini.

Diceva esattamente questo; è meglio non fare satira sulla sinistra, è difficile e pericoloso, perché la gente non la capisce. E se lo dice Fo bisogna credergli. Mi è tornato in mente perché oggi l’ANSA dedica un articolo a Giorgio Forattini. L’ho citato anch’io, proprio di recente, a proposito della pericolosità di fare satira su personaggi della sinistra, ricordando come Forattini sia stato querelato, per due vignette, da D’Alema e dal giudice Caselli. Entrambi hanno chiesto risarcimenti miliardari.

Continua a leggere”LA SATIRA DEVE ESSERE LIBERA: DIPENDE”


Mar 18 2013

LA GIUSTIZIA È ANDATA A GIGOLÒ, NON È PIÙ TORNATA

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 13:12

gigolo.morto.576


Mar 13 2013

SONO CIECO, AIUTATEMI PER FAVORE

Category: Monade satira e rattatuje,Pensieri e parolegiorgio @ 00:01

primavera-svetik.1000

Non si sa se sia accaduto veramente, qualche volta viene citata nei corsi di marketing, rimane comunque una splendida storiella

Un pubblicitario che passeggiava lì vicino si fermò e notò che il cieco  aveva solo pochi centesimi nel suo cappello, si chinò e versò altre monete, poi, senza chiedere il permesso dell’uomo, prese il cartello, lo girò e scrisse un’altra frase.

Quello stesso pomeriggio il pubblicitario tornò dal non vedente e notò che il suo cappello era pieno di monete e banconote.

Il non vedente riconobbe il passo dell’uomo: chiese se non fosse stato lui ad aver riscritto il suo cartello e cosa avesse scritto.

Il pubblicitario rispose “Niente che non fosse vero – ho solo riscritto il tuo in maniera diversa”, sorrise e andò via.

Il non vedente non seppe mai che ora sul suo cartello c’è scritto:

“Oggi è primavera…ed io non la posso vedere”.

 


Mar 11 2013

‎SIGNORAGGIO: CHE TE LO DICO A FARE

MARX NEL “CAPITALE”,  CAPITOLO 24

marx-che-le-lo-dico-a-fare.891

Fin dalla nascita le grandi banche agghindate di denominazioni nazionali non sono state che società di speculatori privati che si affiancavano ai governi e, grazie ai privilegi ottenuti, erano in grado di anticipar loro denaro.  Quindi l’accumularsi del debito pubblico non ha misura più infallibile del progressivo salire delle azioni di queste banche, il cui pieno sviluppo risale alla fondazione della Banca d’Inghilterra (1694).  La Banca d’Inghilterra cominciò col prestare il suo denaro al governo all’otto per cento; contemporaneamente era autorizzata dal parlamento a batter moneta con lo stesso capitale, tornando a prestarlo un’altra volta al pubblico in forma di banconote. Non ci volle molto tempo perché questa moneta di credito fabbricata dalla Banca d’Inghilterra stessa diventasse la moneta nella quale la Banca faceva prestiti allo Stato e pagava per conto dello Stato gli interessi del debito pubblico. Non bastava però che la Banca desse con una mano per aver restituito di più con l’altra, ma, proprio mentre riceveva, rimaneva creditrice perpetua della nazione fino all’ultimo centesimo che aveva dato?

Marx nel “Capitale”,  capitolo 24

 

ABRAMO LINCOLN SULLA POLITICA MONETARIA A PAGINA 91 DEL “DOCUMENTO DEL SENATO N.23” DEL 1865

linconl-che-te-lo-dico-a-fare.891

“Il Governo non ha necessità né deve prendere a prestito capitale pagando interessi come mezzo per finanziare lavori governativi ed imprese pubbliche. Il Governo deve creare, emettere e far circolare tutta la valuta ed il credito necessari per soddisfare il potere di spesa del Governo ed il potere d’acquisto dei consumatori. Il privilegio di creare ed emettere moneta non è solamente una prerogativa suprema del Governo, ma rappresenta anche la maggiore opportunità creativa del Governo stesso.
La moneta cesserà di essere la padrona e diventerà la serva dell’umanità. La democrazia diventerà superiore al potere dei soldi.”

Lo stesso anno Abramo Lincoln venne assassinato !

 

IL MOTIVO PRINCIPALE PER CUI KENNEDY FU ASSASSINATO? AVER DATO LA SOVRANITÀ MONETARIA AL POPOLO

kennedy-che-te-lo-dico-a-fare.891

“Kennedy infatti riteneva che, ritornando alla costituzione, la quale afferma che solamente il congresso può coniare e regolare moneta, il crescente debito nazionale poteva essere ridotto smettendo di pagare interessi ai banchieri del sistema della Federal Reserve, che stampava cartamoneta e la prestava al governo contro interessi.”

Il 4 giugno 1963 il presidente John Fitzgerald Kennedy firmò l’ordine esecutivo numero 11110 che ripristinava al governo USA il potere di emettere moneta senza passare attraverso la Federal Reserve.

Kennedy venne assassinato il 22 Novembre dello stesso anno.

 

ALDO MORO: CHE TE  LO DICO A FARE

moro che le lo dico a fare

L’idea di emettere biglietti di stato a corso legale senza bisogno di chiedere banconote in prestito via Bankitalia-Bce, fu di Aldo Moro, che intendeva assolvere ai bisogni del popolo italiano, con l’emissione Sovrana, senza debito, di cartamoneta a corso legale. Fu così che i governi Moro finanziarono le spese statali, per circa 500 miliardi di lire degli anni ‘60 e ‘70, attraverso l’emissione di cartamoneta da 500 lire “biglietto di stato a corso legale” (emissioni “Aretusa” e  “Mercurio”).

5oo-lire-repubblica-italiana

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=320859061321059&set=a.145529325520701.36299.145336488873318&type=3

La prima emissione fu normata con i DPR 20-06-1966 e 20-10-1967 del presidente Giuseppe Saragat per le 500 lire cartacee biglietto di Stato serie Aretusa, (Legge 31-05-1966).

La seconda emissione fu regolata con il DPR 14-02-1974, del Presidente Giovanni Leone per le 500 lire cartacee biglietto di stato serie Mercurio, DM 2 aprile 1979.

In seguito all’assassinio di Moro e alle dimissioni anticipate di Leone, l’Italia smise di emettere cartamoneta di Stato.

 

Fonte: Facebook


Mar 10 2013

RISPARMI

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 21:24

risparmi

Ma ogni mese metti via qualcosa?

Si. Le speranze?


Mar 10 2013

PRESSIONE FISCALE PMI IN EUROPA: IL RECOR DEL MONDO DI TASSE

Category: Economia e lavoro,Monade satira e rattatujegiorgio @ 21:11

PRESSIONE FISCALE PMI IN EUROPA

Pressione fiscale PMI in Europa

Il record del mondo  di tasse e servizi di m…a!

 

Fonte: da NOCENSURA  da Facebook


Mar 10 2013

GRILLO HA RAGIONE

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 20:58

grillo ha ragione

Grillo ha ragione, bisogna tagliare i costi della politica.

Tre milioni per comperare un senatore è una cifra esagerata!

 

Fonte: Fonte: NOCENSURA  da Facebook


Mar 10 2013

LA COERENZA DELL’INCOERENZA: ENRICO LETTA

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 20:29

INCOERENZA ENRICO LETTA

Preferisco che i voti vadano al Pdl  piuttosto che disperdersi verso Grillo (13 luglio 2012)

Oggi quelli del  Pd chiedono grillo di votare la fiducia al loro governo

 

Fonte: NOCENSURA Facebook

 


« Pagina precedentePagina successiva »