Paolo dal Pozzo Toscanelli (Firenze, 1397–1482) è stato un matematico, astronomo e cartografo italiano. Grazie alle sue competenze in materia si prese un giorno la briga di inviare una lettera a Cristoforo Colombo, con la quale lo esortava vivacemente a mettersi in viaggio per raggiungere le Indie tramite la traversata dell’oceano Atlantico. Le sue carte geografiche non erano certo impeccabili, perché includevano molti degli errori di calcolo e di misura caratteristici dell’impostazione tolemaica e geocentrica del mondo, ma erano quanto di meglio si poteva trovare all’epoca. Lo stesso fratello di Cristoforo, Bartolomeo Colombo, era un abile cartografo e diede diverse dritte al fratello in vista del suo primo memorabile viaggio nelle sconosciute Americhe del 1492. Pochi anni dopo questa incredibile e rivoluzionaria scoperta, in Italia si sviluppò una vera e propria scuola di cartografia, che vide come massimi esponenti Giacomo Gastaldi, Ignazio Danti e Mercatore.