Rappresenta una delle massime espressioni della lirica di ogni tempo. Il testo venne rinvenuto sulla parete rocciosa della tomba del dignitario “Eje”, a Tell el Amarna (zona dell’antica Akhetaton). Questo scritto rappresenta la manifestazione di fede del faraone Amenophi IV (Akhenaton), figlio di Amenophi III, della. XVIII din. al dio Aton. Durante il suo breve periodo, questo sovrano regnò poco più di un decennio, all’incirca nel mezzo del XIV sec. a.C. Abolì il politeismo, unica forma di religione allora praticata nel mondo, introducendo un nuovo culto religioso che concepiva un unico dio, rappresentato dal disco solare Aton.
Dic 09 2008
Voglio chiederti un unico favore
(Satana): “Vorrei chiedere un unico favore” egli disse.
(Dio): “Dì pure”.
(Satana): “Mi risulta che sta per essere creato l’uomo. Avrà bisogno di leggi”.
(Dio): “Miserabile! Tu, destinato ad essere il suo avversario, tu, che dall’alba dell’eternità sei stato riempito d’odio per l’anima sua, tu chiedi il diritto di fargli le leggi?”.
(Satana); “Chiedo perdono; ciò che domando è che gli sia permesso di farsele da solo”.
E così fu ordinato.
Fonte: (Ambroce Bierce. Dizionario del diavolo)
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