Mag 31 2012

VERONA – SAN MICHELE: SAGRA DELLA MADONNA DI CAMPAGNA

Category: Verona dei veronesigiorgio @ 14:06

Santuario della Madonna di campagna, secolo XVI;  (1909)

 

Madonna della Campagna, con le giostre e i banchetti, cara sagra veronese, chi si ricorda più di te?

Una volta… c’erano le corriere di Salvetti, cariche  come bastimenti  e i cavalli magri tutti occhi e sonagliere a far la spola  da Porta Vescovo a San Michele.   Che  bei tempi! Solo di marzo e viole per le siepi. Dieci soldi in tasca  e una piccola a fianco, che rosicchiava le galete amaricane, comperate  fuori porta dalla mora dell’ombrellone. Che bei tempi! Tutta la strada era un polverone:  a camminare  rasente il muro, passo passo bel bello, s’arrivava, noi, senza quattrini al sobborgo.

Musiche e tavolini gremiti. Cantastori e mendicanti.  «El mato Venessia»  sulla chitarra cantava canzonette e riempiva il piattino. Ova sode e vin di San Briccio. Che bei tempi!

Sul piazzale  del tempio, baracconi e baracchini. La donna fenomeno; il serraglio senza  fiere; la fotografia a un franco; che gli amanti ci capitavano tutti per fissare la felicità di un’ora, strette le destre per il patto d’eterno amore. Anche il soldato,  l’artigliere, il fantaccino, ci cascava: posa di cinque secondi ecco fatto.

Continua a leggere”VERONA – SAN MICHELE: SAGRA DELLA MADONNA DI CAMPAGNA”


Mag 31 2012

TERREMOTO/ SALVATORE BARBA, SISMOLOGO INGV: “PLACCA ADRIATICA CONTRO LE ALPI, ALLARME NON ASCOLTATO”

Category: Geografia e ambiente,Natura e scienzagiorgio @ 06:56

Il  terremoto che verrà

“Almeno dal 2009 la Pianura Padana era stata indicata come una delle regioni più a rischio d’Italia. Servono prevenzione e corretta comunicazione”

“Sotto la Pianura Padana ci sono faglie note, che sono lì da centinaia di migliaia di anni e che si spostano. Le carte sismiche già indicavano il rischio, ma nessuno lo ha ascoltato finché non è successa la tragedia. Serve più attenzione sui rischi naturali”. Così Salvatore Barba, sismologo dell’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, spiega ad Affaritaliani.it le dinamiche del sisma infinito che ha colpito l’Emilia Romagna.

Che cosa sta succedendo sotto la Pianura Padana?

“Ci sono faglie note, che sono lì da centinaia di migliaia di anni, che si muovono verso nord. E’ l’Appennino che si sposta, creando faglie compressive sotto la pianura. Altre faglie si trovano anche al piede delle Alpi, e queste si spostano invece verso sud. Di faglie sotto i sedimenti padani ce ne sono diverse, centinaia di chilometri. Questi terremoti avvengono perché c’è sforzo nella crosta attorno ad esse”.

Come è posizionata la placca adriatica?

“C’è un lembo che parte dal Friuli, passa dal lago di Garda e prosegue sotto la Lombardia, scende sotto l’Appennino e sotto Liguria, continua lungo la dorsale ferrarese e arriva al mare ad Ancona. Infine scende verso la Puglia. Tutte le zone intorno a questa faglia sono sismiche, con terremoti possibili sia dal lato tirrenico che da quello adriatico. Questa placca spinge verso nord e va a collidere con le Alpi”.

Continua a leggere”TERREMOTO/ SALVATORE BARBA, SISMOLOGO INGV: “PLACCA ADRIATICA CONTRO LE ALPI, ALLARME NON ASCOLTATO””


Mag 30 2012

TERREMOTO – I VIGILI DEL FUOCO: NO A PARATA 2 GIUGNO; MANDATE INVECE I POMPIERI NELLE ZONE DELL’EMERGENZA

Category: Società e politicagiorgio @ 16:19

I tagli colpiscono anche i controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Roma – mercoledì, 30 maggio 2012

COMUNICATO STAMPA

L’USB P.I. Vigili del Fuoco chiede la sospensione della parata del 2 giugno e chiede che i lavoratori del Corpo nazionale non vengano mandati ad esibirsi in una sfilata, ma a prestare la loro opera di soccorso tecnico urgente alla popolazione delle zone terremotate.

Per l’USB VV.F., i Vigili del Fuoco sono un ente sociale, che non ha mai avuto alcun motivo di partecipare a parate militari o carnevalesche. Ancora più incomprensibile ed inaccettabile in questo momento la scelta di impegnare un folto gruppo di lavoratori  per la sfilata del 2 giugno, lasciando al contempo alcune zone terremotate prive di operatori.

Non basta dichiarare il lutto nazionale per mettere a tacere la coscienza sulla tragedia che sta colpendo l’Emilia. Non serve “mostrare i muscoli” con una parata, quando il nostro Paese viene messo in ginocchio dai debiti ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco subisce continui tagli lineari. Oggi, infatti, il soccorso tecnico urgente alla popolazione è assicurato solo ed esclusivamente con il raddoppio dei turni del personale  VV.F. e con la certezza che i lavoratori non saranno retribuiti, perché il Dipartimento non ha fondi e si appresta a nuovi tagli lineari.

Tagli che oggi si dimostrano drammaticamente irresponsabili, in quanto hanno anche contribuito a rendere sempre più precaria la sicurezza nei luoghi di lavoro, come risulta dalla lugubre conta dei lavoratori morti in Emilia. In questo momento i Vigili del Fuoco sono il primo ente preposto alla incolumità privata e pubblica a ricercare la catena di responsabilità  di chi ha autorizzato la lavorazione in capannoni con travi poggiate sui pilastri senza essere ancorate. Come lavoratori si interrogano, ed interrogano quella politica che fino a ieri considerava la  sicurezza come un onere per le imprese e ha fatto in modo di ridurre, se non eliminare, i controlli per garantirla.

L’USB P.I. Vigili del Fuoco chiede dunque al Presidente della Repubblica ed al Governo di porre fine alle  parate  e di considerare i lavoratori del Corpo Nazionale per la loro professionalità.

 

Fonte: USB. coordinamento nazionale vigili del fuoco di mercoledì  30 maggio 2012

Link: http://vigilidelfuoco.usb.it/index.php?id=20&tx_ttnews%5Btt_news%5D=44451&cHash=3284633787&MP=63-607

 


Mag 30 2012

IN EMILIA SONO CROLLATI I CAPANNONI INDUSTRIALI. MA È NORMALE CHE SIANO CROLLATI? CERTO!

Category: Architettura e urbanistica,Ricerca e tecnologiagiorgio @ 13:11

Facendo i soliti “conti del marito della serva”,  si trova che   le località interessate dal terremoto erano  classificate fino al 2003/2005 zone NC  NC sta  per zona sismica non classificata,  ovvero: dormite sicuri che non esistono problemi!)

Se si va a vedere i paesi interessati sono tutti:

Finale Emilia NC

Modena NC

Mirandola NC

Bondeno NC

Carpi NC

Correggio NC

San Felice sul Panaro NC

Ecc. ecc. ecc. ecc.

Le Province di Modena e Ferrara NON ERANO CLASSIFICATE SISMICHE, pertanto i capannoni sono crollati, “forse”  perché non c’era l’obbligo, la necessità e i parametri  per progettarli in maniera adeguata a resistere  ad un sisma che non sarebbe “mai” dovuto arrivare,  essendo una zona considerata suppergiù  con la stessa staticità di un tavolo da biliardo.

Di cosa si parla quando ci si chiede con fare persecutorio: “Chi ha costruito quei capannoni?” “È  da suicida costruirli così”.

La domanda semmai dovrebbe essere: “Quando hanno costruito quei capannoni?”.

La naturale iperstaticità di una costruzione in muratura sta consentendo a molte abitazioni civili di aver evitato  il peggio.

Ma con i capannoni non è così!

Progettati per i SOLI CARICHI GRAVITATIVI  (ante 2003/2005), con tegoli semplicemente APPOGGIATI e pilastri con armature chiaramente sottodimensionate  per l’energia che hanno dovuto sopportare in questi giorni, alcuni….NON HANNO NATURALMENTE  RETTO!.

 

 


Mag 30 2012

NOTIZIA DELL’11 MAGGIO DEL 1976, SUBITO DOPO IL TERREMOTO DEL FRIULI: NON SI SVOLGERÀ LA PARATA MILITARE DEL 2 GIUGNO

Category: Media e informazione,Società e politicagiorgio @ 11:16

Roma. La parata militare del 2 giugno, quest’anno, non si svolgerà. Lo ha comunicato il ministro della difesa Forlani, con una nota ufficiale. La decisione è stata presa a seguito della grave sciagura del Friuli e per far si che i militari e i mezzi di stanza al nord siano utilizzati per aiutare i terremotati anziché per sfilare a via dei Fori imperiali.

 

Fonte: Messaggero Veneto (notizia dell’11 maggio 1976)


Mag 30 2012

“PENSO A UN GIORNALISMO NON SILENZIOSO MA NEPPURE AD ALTA VOCE”: TONI CAPUOZZO A 360° AL GIARDINO DELLE IDEE

Category: Media e informazione,Persone e personaggigiorgio @ 07:57

Toni Capuozzo  (secondo da destra)

“Ho cominciato a fare il giornalista di guerra non giovanissimo, avevo trent’anni, l’età nella quale ti senti infrangibile, credi di poter spaccare il mondo” ha esordito così il giornalista e volto noto televisivo Toni Capuozzo di fronte ad una sala delle Muse esaurita in ogni posto.

“Ben presto avvicinandomi alle guerre mi sono reso conto che troppo spesso non si tiene conto di che cosa significhi essere privati di ogni speranza” ha continuato ricordando i suoi reportage dai territori dell’ex Jugoslavia.

“Mi sono avvicinato a storie di dolore, di abbandono, ha conosciuto gli sguardi della paura, di bambini senza genitori, di vecchi lasciati ai margini” ha tenuto a precisare di fronte a un pubblico attento e silenzioso.

Continua a leggere”“PENSO A UN GIORNALISMO NON SILENZIOSO MA NEPPURE AD ALTA VOCE”: TONI CAPUOZZO A 360° AL GIARDINO DELLE IDEE”


Mag 29 2012

TERREMOTO EMILIA: ESCALATION SISMICA SENZA PRECEDENTI!

Category: Geografia e ambiente,Natura e scienzagiorgio @ 21:15

Verona:  la pendola fermata dal sisma  alle ore 9.00

 

Verona 29 maggio 2012:  sveglia con il terremoto

Dalle ore  9.00, del 29 maggio  una violento terremoto di 5.8 scala Richter  con epicentro Mirandola, ha riaperto un violento sciame sismico in Emila.  Sembra che si sia attivato un nuove fronte di faglie instabili.

 La sequenza sismica

 

– Alle ore 09:00 circa terremoto magnitudo 5,8 Scala Richter

Epicento: Medolla – profondità: 10km circa

– Alle ore 12:56 terremoto magnitudo 5,4 S.Richter

Epicentro: S.Possidonio vicino Mirandola

– Alle ore 13:00 circa terremoto magnitudo 5,2 S.Richter

Epicentro: Tra Novi e S.Possidonio

– Alle ore 16:39 t. magnitudo 3,9-4,0 S.Richter

Epicentro: Nei pressi di Alberica – profondità: 20km circa

– Alle ore 17:31 t. magnitudo 4,7 Scala Richter

Epicentro: 2,5km da San Benedetto Po – Profondita’ 2 km.

La scossa avvertita distintamente in tutta la regione.


Mag 29 2012

INTERCETTAZIONE CHOC AGLI ZINGARI: «VENITE IN ITALIA, GIRANO I SOLDI E TUTTI RUBANO»

Category: Cronaca e notizie,Monolandiagiorgio @ 08:19

Arrestate in tutta la Toscana 18 persone di etnia rom e sinti. Recuperati preziosi per oltre centomila euro. L’operazione condotta dalla questura di Pistoia

Così vedono gli zingari il nostro paese. Telefonando all’estero, gli arrestati avrebbero invitato parenti e conoscenti  a raggiungerli nel nostro Paese perché “qui girano i soldi” e perché “tutti rubano”.  Anche per gli uomini della mobile di Pistoia che hanno messo a segno l’operazione, lo stupore è stato grande: udire direttamente quanto sia alto il livello di impunità percepito da certe popolazioni, che a quanto pare, qui si possono permettere qualsiasi tipo di scorribanda.

Perché questo è nei fatti: in Italia non c’è alcuna certezza della pena. I tempi della giustizia, notoriamente lunghissimi, offrono un regime di semi impunità per tutti. Durante l’operazione sono stati recuperati preziosi per migliaia e migliaia di euro. Sono stati ritrovati circa 1,4 chilogrammi di oro (costituito da 82 orologi da taschino e 400 monili) e centinaia di piccole pietre preziose.  La cultura familiare del furto è ciò che è emerso in questa vicenda visto che, per la Polizia, «intere famiglie erano dedite sistematicamente alla realizzazione di furti. Sin dal mattino iniziava la ricerca degli obiettivi da colpire e spesso all’azione partecipavano marito, moglie e figli».

 

Fonte: da informarezzo del 23 maggio 2012

Link: http://www.informarezzo.com/permalink/12305.html#.T75QtsnaIls.facebook

 


Mag 28 2012

TERREMOTO EMILIA «POCHI AIUTI DOPO IL TERREMOTO.
 QUI CI SENTIAMO ABBANDONATI» – DIMENTICATI NO! – IERI MATTINA NEL BAR DEL PALARENO, DOVE DORMONO GLI SFOLLATI, È ARRIVATA LA GUARDIA DI FINANZA A CONTROLLARE GLI SCONTRINI.

Category: Cronaca e notizie,Monolandiagiorgio @ 07:44

La  tendopoli di San Carlo  

In settemila senza casa. «Da soli non possiamo farcela, questa terra deve ripartire». Capannoni crollati, 20 indagati

SAN CARLO DI SANT’AGOSTINO (Ferrara) – Sotto gli aceri del campo sportivo giocano a briscola in quattro, un bambino avvolto in una coperta di pile sta per essere svegliato da un labrador che ha voglia di giocare, l’agente scelto Giuseppe Panda aiuta uno studente a fare i compiti e la signora Antonella Guerra parla per tutti, pragmatica e asciutta. «Siamo qui da domenica: una decina tende, tre camper, sette macchine; la notte sono di più, non si fidano a dormire a casa. Martedì ho festeggiato 50 anni con una pizza alla nutella, pioveva a dirotto, ci siamo messi sotto quella tettoia e nella casupola di legno di fronte agli spogliatoi. La Sancarlese Calcio ci fa usare anche la cucina, sono stati bravi, tanta solidarietà da chi è vicino. Ma diciamo la verità: siamo terremotati di serie B. È venuto il signor Monti con otto auto blu e qui non si è fermato».

Continua a leggere”TERREMOTO EMILIA «POCHI AIUTI DOPO IL TERREMOTO.
 QUI CI SENTIAMO ABBANDONATI» – DIMENTICATI NO! – IERI MATTINA NEL BAR DEL PALARENO, DOVE DORMONO GLI SFOLLATI, È ARRIVATA LA GUARDIA DI FINANZA A CONTROLLARE GLI SCONTRINI.”


Mag 27 2012

TERREMOTO IN EMILIA: LA TERRA SI È ALZATA DI 15 CENTIMETRI!

Category: Natura e scienzagiorgio @ 20:57

Il  terremoto in Emilia Romagna ha provocato un sollevamento del terreno il cui valore massimo è pari a circa 15 centimetri. Questi i dati rilevati dai satelliti radar di Cosmo-SkyMed dell’Asi hanno mostrato la deformazione della superficie, permettendo ai ricercatori di Cnr-Irea e Ingv di fare le prime valutazioni sulla zona colpita.

Nell’emergenza post terremoto infatti il Dipartimento della Protezione Civile, fin dalle primissime ore dopo il sisma, ha coinvolto l’Asi Agenzia Spaziale Italiana, il Cnr-Irea Consiglio nazionale delle ricerche-Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente e l’Ingv Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, per la programmazione di nuove acquisizioni radar dai satelliti della costellazione Cosmo-SkyMed al fine di disporre, in tempi molto rapidi, di informazioni circa la deformazione crostale connessa alle scosse sismiche di maggiore energia: tipo di deformazione, entità ed estensione del territorio interessato. Grazie alle informazioni satellitari è stato possibile completare il quadro della situazione dell’area colpita dal sisma.

I dati sul sollevamento dell’area studiata pari a circa 15 centimetri concordano con quelli dei sismologici, rilevano gli esperti, e mostrano un piano di rottura principale immergente verso Sud lungo il quale la parte meridionale di questo settore della Pianura Padana si è accavallato sul settore settentrionale (faglia di sovrascorrimento). L’ultima acquisizione dei satelliti Cosmo-SkyMed sulla zona interessata dal sisma è avvenuta la sera del 19 maggio, poche ore prima dell’evento. Per poter calcolare la deformazione del suolo è necessario attendere che uno dei satelliti ripassi esattamente sulla stessa orbita. L’Agenzia Spaziale Italiana ha immediatamente predisposto l’acquisizione del primo passaggio utile post-terremoto, avvenuto nella serata del 23 maggio. I dati sono stati prontamente elaborati da un team di ricercatori coordinati da Eugenio Sansosti del Consiglio Nazionale delle Ricerche e da Stefano Salvi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

 

Fonte: da terrarealtime.blogspot.it del  25 maggio 2012

Link: http://terrarealtime.blogspot.it/2012/05/terremoto-in-emilia-la-terra-si-e.html

 


Mag 27 2012

IL SISMA EMILIANO ERA PREVEDIBILE. ATTENTI ALLE ANOMALIE AL SUD: PREVISTO TERREMOTO CATASTROFICO AL SUD ITALIA ? INTERVISTA AD ALESSANDRO MARTELLI

Category: Geografia e ambiente,Natura e scienzagiorgio @ 12:27

Il terremoto che ha colpito domenica 20 Maggio l’Emilia Romagna e ucciso 7 persone era prevedibile per una serie di anomalie analizzate. Lo rivela un‘intervista fatta al professore Alessandro Martelli, Direttore del Centro Enea di Bologna. L’ingegnere sismico, apprezzato esperto di fama nazionale e non solo, rivela un rischio ulteriore molto più grave che potrebbe adesso colpire il sud

 

Direttore, era prevedibile il terremoto in Emilia? Ci sono state analisi precedenti?

Si, era stato previsto. Ci sono dei “cosiddetti” strumenti di previsione che sono fatti in diversi Paesi, in Italia li fa l’International Centre for Theoretical Physics (ICTP) e l’Università di Trieste. In base al verificarsi di possibili anomalie nelle tre zone italiane, nord, centro e sud vengono emessi degli allarmi. E’ un po’ come misurare la temperatura corporea e vedere se hai la febbre.

E sono stati emessi allarmi?

Si, in marzo è stato diramato un allarme per la zona nord perché era stato stimato un movimento del terreno di magnitudo maggiore del 5,4. C’erano notevoli probabilità che a nord sarebbe arrivato un terremoto. La regione allarmata era questa anche perché c’erano stati terremoti vicini, nel Garda, nel veronese, poi a Parma. L’algoritmo dell’analisi mostrava che era fortemente probabile.

Continua a leggere”IL SISMA EMILIANO ERA PREVEDIBILE. ATTENTI ALLE ANOMALIE AL SUD: PREVISTO TERREMOTO CATASTROFICO AL SUD ITALIA ? INTERVISTA AD ALESSANDRO MARTELLI”


Mag 27 2012

“FALCONE CHE PECCATO”: PER REPUBBLICA FALCONE ERA SOLO UN MEDIOCRE PUBBLICISTA, UN GUITTO.

Category: Media e informazionegiorgio @ 11:33

Quando “la Repubblica” attaccava Giovanni Falcone.

Il giornalista Sandro Viola, in un articolo dal titolo “Falcone, che peccato!”, apparso sul quotidiano “La Repubblica”, il 9 gennaio 1992  (L’articolo è sparito dall’archivio digitale di Repubblica),  rimprovera al giudice Giovanni Falcone “l’eccessivo presenzialismo del magistrato” nelle trasmissioni televisive, di essere “entrato a far parte di quella scalcinata compagnia di ‘opinionisti al minuto’,  dei ‘noti esperti’,  che sera dopo sera s’affacciano sugli schermi televisivi”,  e conclude che si “pone il problema della compatibilità tra la funzione dell’apparato statale e l’attività pubblicistica”.

Pochi mesi dopo, il 23 maggio, esattamente 20 anni fa, Giovanni Falcone sarebbe stato ucciso per mano mafiosa.

 

RIPORTIAMO L’EDITORIALE DI SANDRO VIOLA.

 

D’un uomo come Giovanni Falcone, il magistrato che alla metà degli anni Ottanta, dal suo posto alla Procura di Palermo, inflisse alcuni duri colpi alla mafia, si vorrebbe dire tutto il bene possibile. O quanto meno, per evitare di trovarsi nella pessima compagnia di certi suoi detrattori, non si vorrebbe dirne male. E tuttavia, da qualche tempo sta diventando difficile guardare al giudice Falcone col rispetto che s’era guadagnato.

Egli è stato preso, infatti, da una febbre di presenzialismo. Sembra dominato da quell’impulso irrefrenabile a parlare, che oggi rappresenta il più indecente dei vizi nazionali. Quella smania di pronunciarsi, di sciorinare sentenze sulle pagine dei giornali o negli studi televisivi, che divora tanti personaggi della vita italiana – a cominciare, sfortunatamente per la Repubblica, dal Presidente della Repubblica – spingendoli a gareggiare con i comici del sabato sera, con il prof. Sgarbi, con i leaders di partito, con i conduttori di “talk-shows”, con gli allenatori di calcio, insomma con tutti coloro che ci affliggono quotidianamente, nei giornali e alla televisione, con le loro fumose, insopportabili logorree.

Continua a leggere”“FALCONE CHE PECCATO”: PER REPUBBLICA FALCONE ERA SOLO UN MEDIOCRE PUBBLICISTA, UN GUITTO.”


Mag 26 2012

È UN PROFESSORE, UN BOCCONIANO: SA TUTTO DI ECONOMIA, MA NON CAPISCE NIENTE DI LAVORO

Category: Economia e lavorogiorgio @ 07:19

Verona. Le case liberty di Borgo Trento

Stavo  bighellonando  ad  ammirare e fotografare i gioielli architettonici liberty di Borgo Trento, quando un signore, appoggiato ad uno di essi, con un sorriso simpatico   mi dice:

Belle,  vero?”

“Veramente, alcune sono stupende!” rispondo.

Questa dietro è la mia.

“Ah! Complimenti!”

L’ho comperata negli anni  ’60;   pensi   che allora ero  indeciso tra circa  100 campi e la casa  ma, visto che non avevo mai fatto il contadino, ho preferito questa.

Mi viene in mente che sono andato  dal notaio in bicicletta con un paio  di pantaloni  rotti e, quando mi ha visto, mi ha chiesto  se lo stavo prendendo in giro”.

“Scusi, ma a quel tempo lei che lavoro faceva?”

Ero commerciante di  “ovi”. Vendevo uova  in tutta Italia  e  riuscivo a piazzarle persino nella Iugoslavia di Tito.

Ho iniziato  subito dopo  la guerra, vita dura:  partivo tutte le mattine  presto con una bicicletta vecchia  a  farmi tutti i mercati e negozi del mantovano.   Io sono della basso mantovano:  tante ore,  tanti sacrifici, tanto impegno, ma alla fine i risultati sono arrivati”.

In famiglia dovevo fare tutto da solo, avevo anche un fratello ma lui ha voluto intraprendere  la professione del professore,  era un “BOCCONIANO”.

“Sapeva tutto,  ma tutto, ma proprio tutto  di economia, in compenso  non capiva niente, ma proprio niente  di affari:  zero e miseria, una vera zappa rotta

“Mi ricorda certi professori  che adesso hanno chiamato a Roma”.

Esatto: come certi professori chiamati a Roma”.

Aldo

Il rintocco delle campane del Duomo ci avvisa che sono arrivate le 12.00.

Adesso la saluto perché devo uscire con mia moglie a mangiare: solo un primo  o un secondo, alla nostra età non bisogna esagerare ”.

“Piacere di averla conosciuta. Io mi chiamo Giorgio e lei?

Aldo”.

“Buon pranzo Aldo, e un saluto alla moglie”.

 

 


Mag 25 2012

HO VISTO UOMINI CON LA SOLA SCUOLA ELEMENTARA METTERE SU AZIENDE E DARE LAVORO A DECINE E CENTINAIA DI PERSONE… POI …

Category: Economia e lavorogiorgio @ 09:24

Apollinare Veronesi, fondatore dell’omonimo  gruppo aziendale. Una persona  che poteva vivere in un castello, ma che invece ha deciso di passare la propria vita in una casa a due piani attaccata allo stabilimento di Quinto.

 

Ho visto uomini con la  sola scuola  elementare  mettere su aziende  e dare lavoro a  decine  e centinaia di persone.

Poi ho visto professori  plurelaureati  far chiudere migliaia di aziende  affamando milioni di persone.

L’ ingegno  non  si studia.

 


Mag 24 2012

….. TE SI UN MONA! CASO CHIUSO

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 07:59


Pagina successiva »