Epitaffio del ladro Mottino (impiccato a Torino nel 1854 a 24 anni) scritto da Antonio Baratta (Il cavaliere senza camicia ) :
Sepolto giace in questa fossa oscura,
il celebre Mottin che fu impiccato,
perché tentò di fare in miniatura,
ciò che in grande di far soltanto è dato.
Dalla sua fin da, così mesto loco,
piglino esempio quelli che ruban poco.