Dal testo di Francesco Zanotto
“Nell’alto adunque della notte 5 settembre dell’anno 978, partirono da Rialto sur un piccolo legno, travestiti in modo da non essere da alcun conosciuti ed approdarono al borgo di S. Ilario presso a Fusina. lvi stavano già preparati sei cavalli; e montato in sella ciascuno al suo, attraversarono le provincie Lombarde e le Piemontesi, valicarono le Alpi, e in brevi dì giunsero nel Rossiglione e finalmente a Cussano; ove l’Orseolo, il Morosini e il Gradenigo assunsero le desiderate lane monastiche … ”
ANNO 978
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri
Da sempre fortemente religioso, eletto dal popolo alla somma carica proprio per le sue virtù, dopo aver governato facendo molte buone opere sceglie di ritirarsi in convento per essere coerente con lo spirito di carità che aveva sempre informato la sua vita. Una scelta la sua che verrà poi celebrata da Papa Clemente XII quale segno di santità …
(Nell’illustrazione di Giuseppe Gatteri il momento della fuga da Venezia del doge Pietro I Orseolo)