Dal testo di Francesco Zanotto
“Non appena seppe il Doge Michieli queste tumultuanti ed ingiuriose proteste, chiamossene offeso, arse di sdegno; e siccome uomo ch’era franco, leale, generoso, impuntabile nella data fede, incapace della viltà la più lieve, deliberò, con atto magnanimo, di far tacere la maldicenza di quel venturieri. Pertanto ordinò a’ suoi che spogliassero di tutti gli attrezzi le navi, e quindi li adducessero in sul lido. Caricateli poscia sugli omeri de’ marinai, con essi si avviò al campo de’ crociati … ”
ANNO 1124
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri
Offeso per i sospetti che nel campo crociato si avevano sul conto della flotta veneta il Doge in persona ordina ai suoi marinai di disarmare le navi e di trasportare tutto il materiale davanti ai principi crociati come atto di suprema dignità e buona fede provocando stupore e grande ammirazione …
(Nell’illustrazione di Giuseppe Gatteri l’episodio leggendario dello stupore dei capi crociati davanti alla decisione del doge di togliere dalle navi timoni e remi per dimostrare la buona fede di Venezia)
27 – LA SCHEDA STORICA