Dal testo di Francesco Zanotto
“Nel fervor della pugna il doge venerando, armato di tutto punto stava sul ponte della sua galea, con in pugno il vessillo di San Marco, e da colà eccitava i suoi alla vittoria, ed or pregava ed or minacciava i remiganti, volendo che il portassero a terra. Ed essi se lo presero in collo recandolo in sulla spiaggia. In quel punto tutte le navi, come fossero una sola, si avvicinano al lido, gettano i loro ponti sui ripari della città; i combattenti si contendono l’aria, più che il terreno, petto a petto, colle lancie e colle spade … ”
ANNO 1203
Giuseppe Gatteri
Cosa ci racconta il disegno di Gatteri.
Per Venezia la Quarta Crociata si rivela una vera manna: dopo la riconquista della città dalmata è la volta della capitale di quello che resta di un grande impero. Il Doge Dandolo segue con efficacia gli attacchi delle truppe di terra alleate e di quelle montate sui navigli della repubblica. Naturalmente l’esito è scontato, troppo impari il rapporto di forze …
LA SCHEDA STORICA