Il paleontologo Luciano Vanzo: alle spalle alcuni dei reperti che ha portato alla luce
Ufficializzata la nuova, sorprendente scoperta fatta dal paleontologo dilettante Luciano Vanzo sul monte Serea.
Crostacei fossili nella laguna di pietra. I reperti risalgono a 60 milioni di anni fa, quando la Val d’Alpone era coperta dalle acque calde, poco profonde e agitate del mare
Ha dato il suo nome alla più antica forma di «Homola», un crostaceo vissuto 60 milioni di anni fa: lui si chiama Luciano Vanzo, e in suo onore il fossile dell’Eocene inferiore ritrovato sul monte Serea, a San Giovanni Ilarione, è stato chiamato «Homola vanzoi». La scoperta di un nuovo «giacimento» di crostacei fossili è dell’estate 2008, ma solo ora il mondo scientifico, alla fine di un complesso studio, l’ha certificato. Ed è eccezionale: si tratta infatti di una nuova «laguna pietrificata», che promette nuove emozionanti scoperte.