Di Almalinda Giacemmo
La storia di Verona città preromana e romana è piuttosto nota, mentre al grande pubblico manca probabilmente una buona conoscenza dei suoi resti, se non per la notorietà di cui gode soprattutto l’Arena.
La dottoressa Giuliana Cavalieri Manasse è da diversi anni a capo del Nucleo di Verona della Soprintendenza Archeologica per i Beni Culturali ed ha completato la “cura di” un poderoso volume sulla topografia e l’archeologia del Capitolium, dal punto di vista religioso e politico, il monumento più significativo di tutta la città romana.
Si trattava del tempio più importante della città, ove si venerava la triade capitolina composta da Giove, Giunone e Minerva, e che soprattutto nel caso di Verona dominava il panorama con la sua mole, per diversi chilometri tutt’intorno.