GALATEO DEL FIDANZAMENTO
Il giorno del fidanzamento è quello in cui due cuori si promettono di vivere l’un per l’altro e di questa promessa fanno partecipi genitori, amici e parenti.
Dopo aver fissato il giorno:
- si offre un tè, o un pranzo
- al mattino il fidanzato manda alla ragazza un mazzo di fiori, meglio se bianchi
- lui le offre l’anello di fidanzamento. Lei non lo toglierà più se non per sostituirlo con l’anello nuziale (perché anche l’anello di fidanzamento si porta all’anulare sinistro)
- al pranzo, il posto d’onore compete ai fidanzati. Di fronte a loro, i genitori di lei, che hanno, rispettivamente, alla loro destra e sinistra, padre e madre di lui
- alla fine del pranzo si fa un brindisi per augurio ai fidanzati
- secondo alcune usanze i genitori di lui regalano un collier d’oro alla futura nuora
- dopo una settimana i genitori del fidanzato restituiscono il pranzo ai genitori della fidanzata, invitando i parenti e gli amici che desiderano
- nell’occasione di quel pranzo, la fidanzata ricambia il regalo donando un orologio, un telefonino, un anello o un bracciale al proprio fidanzato
- Per il ristorante, si scelga quello con tutti i comfort: aria condizionata, terrazze, giardini, animazione bambini, efficienza del personale
- le foto con i parenti verranno fatte prima del pranzo, perché così nessuno sarà in disordine
- la torta nuziale verrà tagliata dalle mani congiunte degli sposi; la prima fetta sarà offerta dalla sposa ai genitori e ai testimoni, le seguenti saranno a cura del personale del ristorante
- per la musica in sala, attenzione al volume troppo alto, potrebbe dar fastidio agli invitati
- le bomboniere sceglietele di limonges o di argento, per un tocco di lusso, altrimenti di porcellana inglese o di cristallo, per risparmiare. Potrete donare le bomboniere anche soltanto ai testimoni, e agli altri invitati i confetti
- Al brindisi, se uno di voi due è astemio, parteciperà ugualmente, limitandosi ad appoggiare solo sulle labbra il bicchiere. Inoltre non fate toccare fra di loro i bicchieri, ma fateli solo sfiorare. Le parole “cin cin” assolutamente da non dire.