Cambiale ai Rothschild
La campagna del 1859 contro l’Austria per la conquista del Lombardo Veneto, costò al Piemonte 50.000.000 di Lire finanziati dallo Stato più altri 40.000.000 di Lire ottenuti come prestito da banche inglesi e francesi e vide l’impiego di 60.000 uomini.
La Francia, alleata del Piemonte stanziò una somma di 500.000.000 franchi con cambio Lira-Franco paritario e l’arruolamento di 140.000 soldati.
Con l’armistizio di Villafranca tra la Francia, vera vincitrice della guerra e l’Austria sconfitta, parte della Lombardia fu ceduta da questa alla Francia che l’avrebbe girata al Piemonte il quale, in cambio dell’alleanza, cederà La Savoia e Nizza a Napoleone III.
Considerando lo scambio Savoia, Nizza – costo sostenuto dalla Francia, l’annessione parziale della Lombardia costò 590.000.000 di Lire che con coefficiente di attualizzazione di 0,0001175 indicato dall’ISTAT e cambio 1936,27 equivalgono a 2.593.272.940 di euro del 2008 (data ultimo coefficiente disponibile)
Niente male per uno Stato con appena 7.300.000 abitanti, ma è solo l’inizio perché di li a pochi mesi partirà la campagna chiamata, con eccesso di demagogia, l’impresa dei Mille.