di PAOLO BONACCHI
Da qualche giorno i ladri di democrazia, i criminali sociali ed i corrotti privilegiati della grande burocrazia parassitaria europea tartassano gli italiani accusando chi non la pensa come loro, oppure chi non è favorevole al sistema che essi stessi hanno creato, di essere un POPULISTA e di appartenere ai POPULISTI, quasi fosse un delitto di lesa maestà nei loro confronti.
Gli statalisti ed i parassiti sociali in genere, abituati da sempre a vivere a spese dei lavoratori e degli imprenditori sani, accusano me e tutti quelli che la pensano come me a proposito della Sovranità popolare e del diritto prevalente dei cittadini nei confronti dei loro rappresentanti, di essere un “populista”, ovvero un “demagogo” o di volere un sistema basato sulla “demagogia”.
In proposito Noam Chomsky, grande linguista, filosofo e teorico della comunicazione, professore emerito al Massachusetts Institute of tecnology, ci dà un’ottima definizione della parola POPULISMO: “Populismo significa appellarsi alla popolazione” e vorrebbe che “la popolazione fosse partecipe e non spettatrice” del processo di organizzazione dell’ordine sociale.
Continua a leggere”SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE POPULISTA ED ANTI-STATALISTA”