Alte Ceccato rilevamenti di una strada preistorica
Premetto che qui è solo abbozzato un progetto di esplorazione, in cui gli itinerari sono tratti dalla carta geografica, ma solo alcuni sono stati percorsi sommariamente, tanto per valutare gli ambienti, manca l’esplorazione reale che consente l’analisi dei luoghi, da cui stabilire dove questi itinerari coincidono con il percorso effettivo delle antiche strade.
PERCORSI PREISTORICI PADANI con direzione Est – Ovest
Nell’antichità la pianura padana era una immensa palude interna alla foresta, dove i fiumi senza argini dirompevano ad ogni piena (come è oggi l’Amazzonia), non era abitata ma veniva percorsa da imbarcazioni, e lungo i fiumi maggiori vi passarono i primi esploratori egeo-fenici. Pochi percorsi preistorici sul terreno asciutto, furono tracciati dai popoli migranti, come detto nel capitolo precedente, e questi passarono in costa ai colli, secondo due grandi direttrici: da est a ovest per i popoli illirici e danubiani, e da sud a nord per i popoli liguri.
Flussi migranti dei successivi Celti, aprirono altri percorsi lungo le valli alpine, da nord a sud (Ticino e Adige), e da ovest a est (Dora Baltea e Riparia).
Vi sono ancora strade su questi tracciati preistorici, ed i due principali con direzione est-ovest, sono la Pedemontana Superiore, a nord del Po’, e la Pedemontana Inferiore, a sud del Po’.