.
.
1304, nascono in Veneto i Bigoli, la prima pasta per estrusione al mondo.
Le tracce storiche di questa pasta risalgono già al 1300. Durante la guerra che la Serenissima Repubblica ingaggiò con i turchi colpevoli di affondare le navi che trasportavano il prezioso grano duro, a un pastaio addetto al vettovagliamento venne l’idea di usare la poca farina di grano duro che restava, mischiata al grano tenero in modo da formare un grosso spaghetto. Ebbe un tale successo che il nome “bigolo” può essere rintracciato anche in famose ballate e filastrocche popolari dell’epoca.
Ma è solo a partire dal 1600 che i Bigoli entrano effettivamente “in produzione”. Nel 1604 un pastaio di Padova, Bartolomio Veronese detto Abbondanza, venne autorizzato dall’allora Consiglio del Comune a godere del brevetto di un macchinario di sua invenzione che presto prese il nome di Torcio Bigolaro. Costruito in legno, questo particolare torchio aveva forma cilindrica e permetteva di comprimere l’impasto con una leva o a volte con un manubrio, facendolo passare attraverso una trafila a fori larghi dai 2 ai 2,5 mm, per formare il bigolo e altri formati di pasta. Il signor Abbondanza infatti pare che produsse diversi tipi di pasta lunga.
Continua a leggere”I BIGOLI. LA PRIMA PASTA PER ESTRUSIONE AL MONDO.”