Stefano Montanari
SCRITTO DA STEFANO MONTANARI
Pubblico di seguito la lettera aperta di un papà a suo figlio. Una lettera, in realtà, gridata al mondo.
Il bambino è una delle vittime accertate dei vaccini, piaccia o no a qualcuno dei lorsignori e di tutta la mandria di buoi al seguito, ed è grazie alla cocciutaggine di quel papà, con sforzi che avrebbero schiantato Ercole, che il piccolo sta avanzando lungo una salita che più impervia non potrebbe essere. Io non so se arriverà in vetta ma non passa un minuto senza che io faccia un tifo sfegatato per lui. E lui va avanti.
Internet è una sorta di mare magnum in cui la democrazia mostra il suo volto peggiore. Lo dico da democratico convinto. Qui chiunque, spesso dietro la maschera di uno pseudonimo e altrettanto spesso millantando una cultura che è fatta di voragini, dice la sua. Qui i “superesperti” di turno sparano le loro opinioni “scientifiche”, magari discettando di “poliomelite”, e i vaccini sono tra gli argomenti favoriti.
Come sempre, io chiedo solo chiarezza e, per questa, offro i miei dati, quelli prodotti dal laboratorio che, fino a che ce la farà a sopravvivere, dirigo. E i dati sui vaccini analizzati sono, quanto meno, degni di grande attenzione, un’attenzione da cui Istituto superiore di sanità, NAS e magistratura si sottraggono da anni, sfuggendo ai loro doveri primari.
Ed è a proposito della magistratura che concludo. Ora un pubblico ministero apre un’inchiesta sui vaccini esavalenti, quei farmaci che, ancora una volta piaccia o no a qualcuno dei lorsignori e di tutta la mandria di buoi al seguito, sono iniettati del tutto illegalmente, non di rado usando metodi di coercizione psicologica verso i genitori, a dei neonati. A questo punto invito chi si aspetta qualcosa in termini di chiarezza a non illudersi.
Senza tema di smentita affermo che i magistrati sono, ed è naturale, del tutto incompetenti in materia. Per questo si affidano a consulenti. Vuole il caso che i consulenti pretendano di essere pagati e che i tribunali non abbiano quattrini. È così che la qualità dei consulenti non è quella che dovrebbe essere.
Spesso, poi, il magistrato non è nemmeno in grado di scegliere il consulente, capitando a volte che un ortopedico sia chiamato a giudicare su un problema dermatologico o un oculista su patologie cardiache.
Io sono appena reduce da un caso simile in cui una dottoressa, ignorante quanto presuntuosa, accettò di fare da appoggio ad un magistrato per un problema legato alla morte per tumore di un militare. Fortunatamente, dopo 11 mesi di figuracce, il personaggio ha rinunciato all’incarico. Ma la rinuncia quasi mai c’è, con tutti i guai che ne derivano.
Naturalmente non sospetto la malafede dei magistrati ma solo osservo incompetenza e superficialità. Chi ha seguito la storia straordinaria del processo contro l’Enel sa di che cosa parlo. Insomma, prima di invocare l’intervento del magistrato, è bene fare attenzione a che non ci si tiri la zappa sui piedi.
Sono passati 3 anni da quel maledetto giorno…
Dopo 24 ore di buio totale abbiamo ripreso in mano la situazione, studiato a fondo e fatto chiarezza con documenti ed atti SCIENTIFICI, oggi come oggi possiamo a testa alta, dimostrare SCIENTIFICAMENTE quello che abbiamo sempre sostenuto e su cosa si è portato via nostro figlio, senza se e senza ma.
Dopo aver combattuto contro chi basa le sue “teorie” su studi “scientifici” finanziati da chi crea il problema o raccontandoci la storia del gene che gioca a nascondino, (dimostrando di essere collusi con certi poteri, più o meno visibili) abbiamo deciso di non perder più tempo con questi “scienziati”, o meglio ce ne occuperemo nelle sedi più opportune ed adeguate senza sconti per nessuno!!!
Qualunque medico neghi la responsabilità della pratica vaccinale nell’insorgenza di parecchie patologie regressive iatrogene degenerative è in cattiva fede e se non lo fosse è ancora peggio perché ignorante ed allora sarebbe il caso che si dedichi ad altra professione…
Tutti coloro i quali negano mentono sapendo di mentire o insabbiano le prove e non registrano o non segnalano le reazioni avverse. Ricordo loro che stanno compiendo CRIMINI CONTRO L’UMANITA’ e prima o poi ne dovranno rispondere a qualcuno.
In questi 3 anni di “montagne russe” abbiamo incontrato parecchie tipologie di persone, abbiamo conosciuto il meglio ed il peggio dell’umanità, ci siamo fatti una cultura sociologica non indifferente.
Ho personalmente constatato che i nati da parto anale sono molti di più di quello che pensavo prima, anche in famiglia.
Abbiamo scoperto che esiste un mondo, volutamente tenuto nascosto ed abbiamo incontrato compagni e compagne di sventura meravigliosi, con alcune abbiamo instaurato un rapporto fraterno, è come se ci conoscessimo da sempre e con le quali combatterò fino a quando smetterò di respirare… Non faccio i nomi perché loro sanno già chi sono…
Un grazie particolare al mio faro nella tempesta, che mi ha aiutato a capire che stavo studiando ed andando nella giusta direzione, l’ho perseguitato fino al suo posto di lavoro, per conoscerlo…
Un grazie a tutte quelle mamme che pur da sole stanno combattendo le loro battaglie.
In questi 3 anni di duro lavoro, abbiamo passato tantissime ore e notti a studiare biologia chimica, sistema neurovegetativo, ciclo della metilazione, stress ossidativo, fisica quantistica, nutrizionismo, medicina legale, immunologia, titoli anticorpali, tipizzazione dell’HLA, confrontato l’intossicazione dei metalli pesanti con gli ingredienti “segreti” dei vaccini (analizzati e scansionati con il microscopio elettronico, in 26 su 26 sono state trovate nanoparticelle non biodegradabili e non biocompatibili, e molte altre cosucce non proprio innocue…) che queste cose ci siano è dimostrato e dimostrabile SCIENTIFICAMENTE, che siano allergo-neurotossiche pure…
Oltre agli studi SCIENTIFICI INDIPENDENTI abbiamo studiato le sentenze e le cause e molto altro ancora.
In tutta questa brutta storia ho capito che grazie ad un rapporto solido d’amore e complice con mia moglie, senza l’aiuto della Maestra di mio figlio Suor Massimiliana, senza l’appoggio di tutta la mia famiglia, in particolare dei miei impareggiabili genitori, senza il supporto tecnico di tutte quelle figure che lavorano con mio figlio a 360° senza sosta, senza il supporto di molti AMICI del passato e del presente, senza l’aiuto della sorellina di mio figlio e senza l’aiuto di alcuni SCIENZIATI (Montanari-Gatti) e MEDICI INDIPENDENTI, questo “miracolo” che stiamo vivendo non sarebbe mai avvenuto, quando aiuto qualche famiglia lo faccio solo per ringraziare.
Ovviamente l’amore incondizionato per un figlio (nato sano) mi ha dato la forza, la voglia e lo stimolo di andare avanti senza preoccuparmi di dovere rendere conto a nessuno, sarà solo lui un giorno a giudicarmi.
Studiare non mi fa paura e la verità nemmeno, io non mi devo vergognare, ben altri coi portafogli gonfi e la coscienza sporca dovrebbero farlo…
Alcune scelte di vita che ho fatto e che farò non sono dettate dal coraggio ma dal cuore, alcune azioni si devono fare solo per avere il coraggio di poter guardare il proprio figlio negli occhi e magari anche qualche suo “amico”.
La prova del 9 è che da quando siamo intervenuti sulla causa e non sui sintomi, nostro figlio è iniziato a “ritornare”, con fatica stiamo riprendendo la vita da dove è stata interrotta. Il mio pensiero va sempre a quei genitori che non hanno avuto la nostra fortuna e possibilità ed a quelli che da poco hanno avuto la nostra stessa “sentenza”, non è facile rimanere sempre lucidi e combattivi e soprattutto non è giusto che dobbiamo noi sostituirci e fare il lavoro dei medici.
Dopo che i nostri figli ricevono l’etichetta di comodo, noi genitori veniamo invitati ad orfeizzarli ed imbottirli di psicofarmaci ed anfetamine secondo le linee guida… Per ingrassare una specifica CASTA.
Fino a quando i danni da vaccino verranno considerati come problemi mentali genetici, scientificamente non dimostrati, alimentando un business inimmaginabile e foraggiando strutture piramidali costruite intorno, non andremo mai da nessuna parte.
Fortunatamente più di una Procura si sta muovendo ed indagando su questo sistema mafioso, quando il disegno machiavellico sarà svelato in tutto il suo marciume ed in tutta la sua nefandezza, molti tenteranno di arrampicarsi sugli specchi.
Ultima chiamata chi sa parli ora, poi sarà troppo tardi, l’Arca di Noè è già pronta, in attesa di uno tsunami senza precedenti.
E’ tempo che le responsabilità emergano in tutto il loro squallore!!!
Se qualche squallido individuo che ho incrociato in questa storia dovesse sentire il suono delle sirene ed il tintinnio delle manette, incominci a pregare, io non avrò nessuna pietà e come me un esercito di genitori sono pronti a testimoniare per i CRIMINI CONTRO L’UMANITA’ di questi spregevoli personaggi.
Grazie figlio mio per tutto quello che mi hai insegnato, grazie per la pazienza e per l’amore che mi dimostri, ormai hai ben chiaro anche tu quel che ti è successo ne sei più che consapevole.
Fra pochi mesi andrai in prima elementare, ti auguro la stessa fortuna che hai già avuto alla scuola dell’infanzia e che ho avuto anch’io nella mia vita, cioè di trovare degli insegnanti all’altezza e dei compagni di scuola che ti rimangano amici e ti aiutino per tutta la tua vita, io i miei li adoro, molti mi hanno aiutato e supportato nei momenti più bui e difficili ed anche la mia cara maestra Adriana e questo non lo scorderò mai.
Il resto della mia vita lo impiegherò per mantenere le promesse che tu ben conosci senza guardare in faccia nessuno, la mia bussola saranno sempre la SCIENZA e la tutela della salute tua e di tutti i bambini, che come te hanno subito ingiustizie legalizzate e sperimentazioni “scientifiche” non autorizzate e soprattutto l’omertà mafiosa del negazionismo “scientifico” internazionale.
Quando sarà il momento giusto insieme a tutti i genitori che conosco, (e sono davvero troppi) farò quel passo che da mesi mi sto preparando a fare ed allora sì che saranno volatili per diabetici.
Un abbraccio, il tuo papino.
Fonte: da stefanomontanari.net, di martedì 17 giugno 2014
Link: http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2606-vaccini-lettera-al-mondo-di-un-papa.html