Gen 30 2009

CONFESSIONE

Category: Pensieri e parole,Veja migiorgio @ 10:50

 

Aspettando la morte come un gatto

che sta per saltare sul letto

mi dispiace così tanto per mia moglie

lei vedrà questo corpo rigido e  bianco

lo scuoterà una volta, e poi forse  ancora: “Giò!”

Giò non risponderà.

Non è la mia morte che mi preoccupa, 

è lasciare mia moglie con questa pila di niente.

Però  vorrei che lei sapesse

che tutte le notti dormite accanto a lei

anche le discussioni inutili

erano sempre cose splendide

e le più difficili delle parole

che ho sempre avuto paura a dire

ora possono essere dette:  Ti  amo.

 

Fonte: liberamente tratto  da – Evita lo specchio e non guardare quando tiri la catena

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