Il sito di Tell el-Borg ospita due forti (Tell el-Borg Archaeological Project)
Uno stereotipo su Akhenaton è che fosse un pacifista. Pure i nazisti lo odiarono per questo.
Ma una ricerca, presentata dal Prof. James Hoffmeier al simposio sull’Egitto di Toronto, mostra che i capi della città egizia di Akhetaton (l’odierna Amarna), inclusi Akhenaton, Tutankhamon e Nefertiti – rifornirono tutti una fortezza piuttosto grande nel deserto del Sinai.
Situata a Tell el-Borg, il formidabile bastione misurava 120 x 80 metri di grandezza. Le mura erano spesse 4 metri ed erano parzialmente circondate da un fossato, probabilmente secco.
Considerando la topografia della zona e che nell’antichità esisteva una laguna nelle vicinanze, era difficile entrare nell’Egitto vero e proprio senza passare per il forte.
Il fossato (Tell el-Borg Archaeological Project)
Venne usato fino alle fine della 18′ dinastia, quando il forte venne abbandonato in favore di uno nuovo costruitogli accanto. Hoffmeier ipotizza che i blocchi di pietre usati per riempire il vecchio fossato provenissero da un tempio di Aton (una divinità solare), il cui culto era decaduto proprio in quel periodo.
Si stima che a Tell el-Borg fosse presente una guarnigione di più di 250 uomini. Inoltre, una stele religiosa dedicata ad un “responsabile dei cavalli” e dei resti di asino e cavallo trovati nel fossato suggerirebbero l’esistenza di un’unità di cocchi.
Oro trovato nel sito (Tell el-Borg Archaeological Project)
È stato trovato almeno un cartiglio reale per tutti i faraoni, inclusi la regina Tyi, Akhenaton, Tutankhamon e, sorpresa, Nefertiti. Hoffmeier dice: “Sembra uno di quei rari scritti di Nefertiti in qualità di co-reggente”.
Nel sito sono poi stati scoperti molte giare di vino e nomi dissacrati di Amon, caso unico al di fuori (tecnicamente) dall’Egitto. Infatti quando Akhenaton proclamò Aton la divinità principale, i nomi degli altri dei, incluso Amon, vennero grattati via.
Una punta di freccia in bronzo (Tell el-Borg Archaeological Project)
Dunque nel periodo amarniano venne mantenuta una robusta presenza nel deserto del Sinai. “[Akhenaton] voleva preservare il suo pacifico impero”, dice Hoffmeier, secondo cui però l’immagine pacifista di questo faraone è falsa.
In ogni caso, pare che la fortezza di Tell el-Borg non sia mai stata messa alla prova o conquistata, mentre il nuovo forte, costruito durante la 19′ dinastia, porta tracce di una sua distruzione ai tempi della 20′ dinastia, forse, chissà, attaccato dai Popoli del mare.
(14 Novembre 2009)
Fonte:
La porta del tempo
link: http://www.laportadeltempo.com/
Il fatto storico
link: http://ilfattostorico.com/2009/11/14/la-fortezza-di-tell-el-borg/
heritage-key.com
Link: http://heritage-key.com/egypt/tell-el-borg-peace-fortress-amarna-kings
Link: http://heritage-key.com/