Vittorio Giunciuglio
(Genova, s.d., ma 1993/1994)
Episteme è lieta di presentare ancora una volta ai suoi lettori un testo “raro”, prodotto delle ricerche personali (e anche dello sforzo economico, visto che il libro è stato stampato “in proprio”) di uno di quei veri studiosi, appassionati e non-integrati, i quali spesso sanno vederla assai più lunga di legioni di ben pagati accademici eruditi. Il volume (ca. 260 pp.) risulta pubblicato a Genova – città ove è reperibile presso alcune librerie – senza indicazione né di editore né di data. Indizi interni lo collocano però al 1993/1994 (e vi si ringrazia la” gloriosa stamperia Casamara”).
L’autore è Vittorio Giunciuglio, un semplice operaio che, una volta andato in pensione, si è dedicato all’hobby della ricerca storica, passando molto del suo tempo libero a consultare archivi e biblioteche. L’effetto dei suoi approfondimenti è stata una sorprendente delusione, ma vediamo con quali parole lui stesso ce la descrive nella “Premessa” al suo lavoro:
“Sono un genovese che considerava i testi scolastici come Vangeli e quindi credeva che la storia fosse insegnata nelle scuole con assoluta verità. Però quattro anni or sono ebbi modo di ricredermi, quando mi capitò di leggere per caso i famosi Annali del Caffaro, unico storico della prima Crociata, dai quali attinsero tutte le enciclopedie italiane. Però questi annali furono manomessi dal potere religioso (durante la tremenda guerra secolare tra guelfi e ghibellini) per sminuire il contributo determinante dei genovesi, facendo capire ch’essi andarono in Terra Santa perché avevano interesse a farlo e così da quel momento in poi, furono bollati di attaccamento solo al danaro! Invece le cose si svolsero ben diversamente […] Sospettando che altri grossi fatti storici, siano tuttora insegnati falsamente nelle nostre scuole, ho proseguito le mie ricerche presso le biblioteche cittadine…”